Si tratterebbe dell’introduzione di una terza spunta blu per segnalare gli screenshot delle conversazioni. Se confermata, questa funzione rappresenterebbe un’importante evoluzione nella gestione della privacy sull’app di messaggistica più usata al mondo.
Attualmente, il sistema di spunte di WhatsApp prevede una spunta grigia per i messaggi inviati, due grigie per quelli consegnati e due blu per quelli letti dal destinatario. La terza spunta blu dovrebbe apparire quando qualcuno effettua uno screenshot della chat, avvisando così il mittente di questa azione.
Gli sviluppatori hanno ideato questa possibile funzionalità per proteggere la privacy degli utenti, riducendo il rischio che terze parti archivino o condividano conversazioni private senza il consenso degli interessati. Alcune piattaforme, come Snapchat, già notificano gli utenti quando qualcuno cattura tramite screenshot un messaggio a scomparsa.
A tutela della privacy
WhatsApp ha introdotto nel tempo diverse funzionalità per potenziare la sicurezza e la privacy degli utenti, come la crittografia end-to-end, la possibilità di inviare immagini visualizzabili una sola volta e le impostazioni per nascondere lo stato online. In questo contesto, la terza spunta blu si inserirebbe come un’ulteriore misura di protezione dei contenuti condivisi nelle conversazioni private.
Manca l’ufficialità di Meta
Al momento, però, non esiste alcun annuncio ufficiale da parte di WhatsApp o della società madre, Meta. Ogni nuova funzionalità dell’app viene comunicata attraverso il blog ufficiale o tramite aggiornamenti nei changelog delle versioni Beta. Tuttavia, nessuna traccia di questa ipotetica terza spunta blu compare nei comunicati ufficiali o nelle segnalazioni dei portali specializzati che monitorano costantemente gli aggiornamenti della piattaforma.
Rimane, al momento, un ulteriore dubbio sulla logica stessa della nuova feature che dovrebbe essere adottata.
L’app utilizza la crittografia end-to-end per garantire che i messaggi siano leggibili solo dai partecipanti alla conversazione, senza la possibilità di monitorare le azioni degli utenti come gli screenshot. L’introduzione di una spunta che segnali questi ultimi andrebbe quindi in direzione opposta rispetto alle attuali politiche di sicurezza.
In attesa di conferme
Fino a quando WhatsApp o Meta non rilasceranno un comunicato ufficiale, la terza spunta blu rimane solo una suggestione, comunque supportata da molti esperti del settore. Per il momento, gli screenshot sulle chat di WhatsApp restano anonimi e non tracciabili. Non resta che attendere la prossima mossa di Meta.
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