Volodymyr Kurt, capo dipartimento dello Sviluppo economico regionale di Leopoli, racconta a Spazio50 come tra i civili sia l’esigenza di proteggere i propri quartieri.
Con la guerra il ruolo delle amministrazioni locali in Ucraina è cambiato. Questo perché con la legge marziale molte delle funzioni sono state assorbite temporaneamente dai militari. Nel Consiglio della Regione (Oblast) di Leopoli si continua comunque a lavorare, soprattutto nel coordinamento degli aiuti. Tutti i beni, infatti, vengono continuamente raccolti, smistati e poi dirottati dove più c’è bisogno.
Voci dall’Ucraina: l’intervista a Volodymyr Kurt
Parallelamente alle istituzioni però, come spiega Volodymyr Kurt, Capo dipartimento dello Sviluppo economico regionale, è nata fra i civili l’esigenza di proteggere i propri quartieri. Così, oltre a raccogliere beni di prima necessità per i soldati e gli sfollati, diversi gruppi di persone si sono unite nelle Forze di difesa territoriale. “In questo periodo di emergenza, le amministrazioni locali sono state affiancate da quelle militari per la difesa”, racconta. “Ufficialmente il Consiglio regionale ha interrotto le normali attività, ma continuiamo a lavorare per i cittadini”.
Fra i compiti di questi volontari, tutti civili, ci sono l’organizzazione di checkpoint e la segnalazione alle forze di polizia delle auto sospette. Ma anche il ripristino di vecchi bunker antiaerei della Seconda guerra mondiale, ripuliti e attrezzati con panche in legno per essere pronti in caso di emergenza.
Le parole di Anton
A raccontarlo è la voce di Anton, che per ragioni di sicurezza ha scelto di non apparire in volto. È lui il responsabile di una di queste unità, quando prima della guerra gestiva una concessionaria di auto con dieci dipendenti. Oggi coordina altri suoi concittadini. Fra questi ci sono anche alcuni pensionati che aiutano a tagliare la legna per costruire delle passerelle e dei gradini per raggiungere i bunker o per creare delle piccole aree di stoccaggio dei viveri nei posti di blocco più periferici della regione.
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