In Sri Lanka con 50&Più Turismo: dieci giorni alla scoperta di questa terra tra spiritualità, natura e un’incredibile storia millenaria.
50&Più Turismo propone un viaggio alla scoperta di un’isola che, per la sua particolare conformazione morfologica, è soprannominata la lacrima dell’India: Sri Lanka, in sanscrito l’“isola splendente”. Un luogo che nei secoli ha cambiato nome molte volte: per i geografi greci era Taprobana, per gli arabi Serendib (da cui deriva il termine inglese serendipity, serendipità). I portoghesi, che vi giunsero nel 1505, la chiamarono Ceilão, da qui Ceylon.
Un’isola a forma di goccia nell’Oceano Indiano
Per la caratteristica forma a goccia, lo Sri Lanka, nota anche come l’Isola delle spezie e delle farfalle, ha un territorio in buona parte pianeggiante (anche se qui si trova il Picco di Adamo, montagna sacra per molte religioni, inclusa quella cristiana) ed è collegata al continente indiano da una catena di secche che sfiora il livello del mare. La sua storia e la sua cultura sono millenarie: ai primi abitanti, gli antichi Vedda, si aggiunsero Singalesi e Tamil. Successivamente, nel XVI secolo, giunsero i portoghesi seguiti dagli olandesi e, per ultimi, i britannici, che vi sono rimasti, tanto che il paese è oggi membro del Commonwealth.
Perché volare fino in Sri Lanka
Un viaggio in Sri Lanka è un’immersione nei colori più brillanti. Dal verde della foresta (vanta 13 parchi nazionali) al blu cobalto del mare, ai colori sgargianti degli abiti dei suoi ospitali abitanti. Ma significa anche approcciarsi ad una cultura ricca di spiritualità, che ha le sue radici nell’induismo e nel buddhismo; visitare antiche città sacre, siti religiosi di valore immenso e antichi forti coloniali. L’isola è una sorpresa continua, tra i profumi di tè e cannella, una vegetazione rigogliosa da scoprire anche in trekking, un popolo complesso e affascinante.
I punti di forza del viaggio
Il tour proposto da 50&Più turismo garantisce, oltre all’assistenza di uno staff collaudato, la visita ai luoghi must see di quest’isola paradisiaca. Il safari fotografico in jeep nel parco nazionale di Yala tra elefanti, coccodrilli, scimmie e leopardi, con le cascate Ravana. Le grotte decorate di Dambulla (patrimonio Unesco) con i suoi complessi monastici e le statue giganti del Buddha, la spettacolare fortezza di Sigiriya (la Roccia del Leone) scavata nel granito rosso, con tappa all’antica capitale di Polonnaruwa, al suo palazzo reale, ai monasteri e agli incantevoli giardini. Imperdibile, per immergersi nell’atmosfera coloniale british, una sosta a Kandy (sulla via del tè) e al forte di Galle, senza tralasciare Negombo, città che all’epoca della dominazione portoghese ha vissuto momenti di gloria e splendore.
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