Nel momento in cui l’emergenza Coronavirus tiene tutti isolati in casa, si stanno consolidando inaspettatamente nuovi e inediti legami sociali, portatori di un forte senso di comunità.
In Veneto, su iniziativa del sindacato regionale Spi Cgil, nasce la campagna #Vicinato solidale, per proporre ai cittadini un modello di vigilanza, assistenza e sostegno di “quartiere”, finalizzato a limitare le situazioni di forte disagio sociale.
In un momento tanto difficile, il vicino di casa, il dirimpettaio o semplicemente chi abita nella stessa via o nello stesso quartiere possono giocare un ruolo fondamentale.
La segreteria regionale dello Spi Cgil ha spiegato: «Siamo preoccupatissimi per i nostri anziani. Da settimane lo siamo per coloro che sono ricoverati nelle case di riposo e per questo pretendiamo dalla Regione interventi urgenti. Ma lo siamo ugualmente per i tanti anziani soli che vivono in silenzio questo dramma, senza contatti con familiari e con parenti, e che rischiano di ammalarsi e di morire senza che nessuno se ne accorga. Temiamo che ce ne siano tanti in questa condizione ed è a loro che rivolgiamo ora il nostro pensiero».
In tutta Italia l’emergenza “anziani soli” è forte. Per questo campagne di sensibilizzazione come quelle lanciate in Veneto e in altre Regioni d’Italia sono di fondamentale importanza.
Perché possono aiutare a cambiare le nostre abitudini e a imparare a pensare più “in rete” anche quando la quarantena ci fa sentire isolati più che mai.
SINTESI DI: Vicinato solidale a sostegno dei più anziani, www.libereta.it, 14-04-2020
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