Il Veneto è la prima Regione italiana ad avere una mappa delle demenze. E’ disponibile un sito dedicato (www.demenze.regione.veneto.it) che mette in contatto, raccorda e condivide informazioni utili, sia per il cittadino che per i sanitari e i professionisti del sociale. I diversi protagonisti del settore possono così essere guidati verso il miglior percorso di cura per questa patologia che affligge moltissimi anziani.
La mappa, già utilizzabile da tutti, è stata presentata all’Ospedale dell’Angelo di Mestre durante il convegno “Un nuovo Approccio alla Demenza, una Mappa a Supporto del Pdta” (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale nelle demenze). Il sito è composto da un’ampia serie di sezioni, di facile riconoscibilità e accesso, dedicate a Medici di Medicina Generale, Pazienti, Famiglie e Caregiver, Assistenti Sociali, Infermieri, Specialisti dei Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze, Medici Ospedalieri, Psicologi, Operatori Sociosanitari. La rete del Veneto mette assieme tutti gli operatori del settore coinvolgendo 141 Centri per il Sollievo in 272 Comuni , 125 Centri Diurni con 1.769 posti disponibili, 31 Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze con 109 specialisti a disposizione e, infine, le famiglie dei malati.
Il nuovo Pdta del Veneto riconosce alle persone con demenza diritti, e quindi accesso a interventi integrati: dal diritto all’inclusione sociale al diritto alla vita indipendente, alla riabilitazione, al lavoro, all’assistenza domiciliare, e così via. Il Piano è stato elaborato in linea con gli indirizzi dal Piano Globale di Azione approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2017 che, per la prima volta, sono stati integrati in un documento istituzionale allineato ai Piani demenza più all’avanguardia in ambito internazionale.
© Riproduzione riservata