Lo avevano sognato questo viaggio. Doveva essere il coronamento del loro sogno di amore. Un viaggio in Italia per festeggiare i loro trent’anni di matrimonio, a cui aggiungere un’altra importante ricorrenza: i 75 anni di lui.
Colleen e Marvin Hewson sono due pensionati americani, vengono dal Michigan e sono stati i primi turisti a visitare gli scavi di Pompei, nel giorno della riapertura, lo scorso 26 maggio.
Il viaggio della vita
Quella di Pompei era una tappa irrinunciabile: non avrebbero mai lasciato il Bel Paese senza visitare la città distrutta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Allo stesso tempo non avrebbero mai immaginato che, per compiere quella visita, avrebbero dovuto attendere più di due mesi in isolamento. Ma il Coronavirus, si sa, non risparmia nessuno. Non conosce barriere, e non fa eccezioni.
I due coniugi sono rimasti per tutta la durata del lockdown nell’appartamento che avevano affittato nella moderna Pompei. Avevano prenotato la visita all’area archeologica proprio quell’8 di marzo in cui, l’Italia, è stata chiusa per l’emergenza Covid-19.
In realtà, inizialmente hanno provato a lasciare il nostro Paese. Invano hanno cercato di prenotare un volo per gli States, ma poi si sono rassegnati. Hanno mantenuto i contatti con i loro quattro figli, parzialmente tranquillizzati dal fatto che distavano molti chilometri dell’epicentro italiano della pandemia.
Hanno deciso di vivere quell’avventura così, come gli capitava. Ma non sono stati soli: a prendersi cura di loro ci ha pensato la famiglia da cui avevano preso in affitto l’appartamento, tramite Airbnb.
Una quarantena con vista Vesuvio
Si vedeva il Vesuvio dal tetto dello stabile, dall’altra parte l’isola di Capri. Fabio Sposato, il proprietario della casa, li ha tenuti sempre aggiornati. Traduceva per loro le notizie, gli ha insegnato a fare il limoncello con i limoni colti in giardino.
Ogni giorno si concedevano una passeggiata e rimanevano seduti su una panchina che si affacciava proprio sulle rovine della vecchia Pompei. Avevano sognato di visitarla insieme.
Marvin ci era già stato, anni prima, quando con la marina statunitense era di stanza a Napoli. Per Colleen si è trattato, invece, del primo viaggio oltreoceano. Lo avevano progettato come il viaggio della loro vita, di certo non lo dimenticheranno. E non soltanto per il fascino delle rovine di Pompei.
© Riproduzione riservata