Una messa in piega gratuita, ogni martedì, per le donne che vivono con la pensione minima: è questa l’iniziativa che Salvatore Visone porta avanti ormai da quattro anni.
Ci troviamo a Napoli, a pochi passi da via Toledo, nei Quartieri Spagnoli. È qui che il negozio Hairstudio76, di cui Salvatore è titolare, tra i vari tagli, colpi di sole, shatush, cheratina e permanente di vario tipo, offre anche la “piega solidale”. A poterne beneficiare sono le signore del quartiere, che vivono con la pensione minima da almeno tre anni. Perché sentirsi belle è importante, al di là dell’età, al di là della disponibilità economica.
Ma procediamo per gradi e risaliamo alle origini di questo gesto. Era un pomeriggio di fine ottobre, correva l’anno 2015, quando una signora si avvicina al locale di “Sasi” (è così che viene conosciuto Salvatore nel quartiere). Chiede il prezziario, dà un’occhiata fugace per poi stringere le spalle e tirarsi indietro. Arrivare a fine mese con trecento euro è dura, e gli extra sono un lusso che solo di rado ci si può concedere. «Non me lo posso permettere», sussurra con voce mesta. Sasi la ferma, le offre una piega gratuita. Lei è perplessa, in un primo momento rifiuta, non vuole accettare, ma Salvatore è bravo a persuaderla.
È partito tutto così, da un incontro casuale, che fa scattare in Sasi la voglia di realizzare qualcosa di concreto che faccia bene alla comunità. Da allora ogni martedì, nel suo locale, vengono offerte dieci messe in piega gratuite per le signore del quartiere con pensione minima. L’iniziativa riscuote successo, «ma nessuna persona se ne è mai approfittata», ci tiene a chiarire Salvatore.
E, come spesso succede, le buone azioni si propagano a macchia d’olio: anche la vicina trattoria “Da Nennella”, ad esempio, ha sposato la causa di “Hairstudio76” ed ogni martedì offre, dopo la messa in piega, la possibilità alle signore di usufruire di un pasto gratuito.
Insomma, per fare la differenza non sempre bisogna aspettare che arrivino le grandi decisioni dall’alto, e questa storia che arriva dai Quartieri Spagnoli lo testimonia a chiare lettere.
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