Una capsula del tempo per non dimenticare questo 2020, per non dimenticare il Covid-19 e tutto quello che ha significato per il nostro Paese. L’idea arriva dalla Lombardia, il territorio che più ha subìto gli effetti dell’emergenza sanitaria.
Ci troviamo a Cermenate, Comune di circa diecimila anime nella provincia comasca. Qui, lo scorso 27 giugno, un evento ha unito tutta la comunità. Nel parco cittadino è avvenuta l’inaugurazione di una “capsula del tempo” in cui saranno raccolti disegni, foto, lettere, poesie, pensieri scritti dai cittadini sul periodo del lockdown.
Le testimonianze resteranno sepolte per mezzo secolo
La capsula resterà aperta sino alla fine di settembre all’interno del Comune, presso la zona dell’Anagrafe. Chiunque ne avrà voglia potrà così fornire il proprio contributo alla Storia.
Al termine di questo periodo stabilito, la capsula verrà sotterrata per 50 anni. Soltanto nel 2070 i cittadini di Cermenate potranno aprirla: si troveranno così a rivivere il periodo del Coronavirus, attraverso le testimonianze dirette di chi ne è stato toccato da vicino, avendolo vissuto in prima persona. Si potranno inserire anche oggetti, l’importante è che siano di piccole dimensioni.
L’importanza di preservare la memoria
Durante la cerimonia inaugurale sono stati un gruppo di bambini a scoprire la “capsula”, dando il via alla raccolta dei ricordi. Perché il Covid non si può dimenticare ed è importante preservare la memoria di una pandemia che continua a tenere con il fiato sospeso il mondo (ricordiamoci che, sebbene l’Italia stia continuando a registrare un calo di contagi, il continente americano – da nord a sud – è ancora nel pieno dell’emergenza).
Una capsula del tempo dunque, a cui affidare i racconti di coloro che non soltanto hanno vissuto sulla propria pelle gli effetti del virus, ma che si sono trovati ad affrontare anche le conseguenze, psicologiche prima ancora che economiche, legate al lockdown. E se anche noi avessimo a disposizione una capsula del tempo? Quale testimonianza vorremmo lasciare ai posteri?
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