Hendrika van Genderen è una nonna dolce e sorridente di 87 anni, che vive in Australia, nella bella località di Bateau Bay, non distante da Sidney. Hendrika però non ha sempre vissuto qui, è nata nei Paesi Bassi e si è trasferita nel Nuovo Continente solo nel 1957, insieme al marito Jan.
Una decina di anni fa la sua vita è ulteriormente cambiata. Dopo la scomparsa di Jan, Hendrika ha iniziato a soffrire di Alzheimer e di demenza vascolare, e si è trasferita in una grande casa dove vive il figlio Jason e la sua famiglia. Sono loro adesso a prendersi cura di lei.
Convivere con l’Alzheimer in quarantena
Il diffondersi del Coronavirus impone ovunque rigide regole di distanziamento sociale a cui neanche i malati di Alzheimer possono sottrarsi. Tuttavia, mentre per una persona sana l’isolamento si traduce principalmente in una condizione scomoda e fastidiosa, per gli anziani come Hendrika non è così.
Spesso, infatti, per loro è difficile comprendere cosa stia accadendo, ed essere obbligati a rimanere in casa può alimentare il senso di frustrazione e di ansia. Senza contare l’importanza che assolve per questi pazienti, il ritmo della routine quotidiana. Jason, infatti, si accorge che sua mamma non sta più molto bene, è depressa e smarrita. Vuole trovare un modo per scuoterla. Ed ecco l’idea.
Un supermercato in casa? Perché no?
Il momento preferito della settimana di Hendrika è lo shopping al supermercato con la famiglia. In tempi di confinamento – pensa Jason – se sua mamma non può andare al supermercato, sarà Coles, la sua catena preferita, a venire da lei. A casa.
Anche il resto della famiglia si impegna a dare una mano. Megan and Evie, la moglie e la figlia di Jason, aiutano dietro il bancone, il piccolo Art sta alla cassa e Levi, il figlio maggiore, riprende la scena per mostrare a tutti “quanto possa essere divertente fare shopping in casa”.
Nel video, postato sui Social e presto diventato virale con 1 milione di visualizzazioni, Jason spiega che l’isolamento di ormai 4 settimane e la mancanza della routine quotidiana stavano diventando intollerabili per sua madre. Bisognava fare qualcosa per lei. E la piccola parvenza di normalità che è riuscito a restituirle, attraverso un supermercato in casa, traspare tutta dallo sguardo felice ed emozionato di Hendrika.
Impossibile guardare il video senza commuoversi, ma è anche difficile non sorridere davanti a quel “Buona giornata, signora” con cui la saluta Art, il suo nipotino “cassiere”, all’interno del supermercato in casa. Il gesto di Jason ha colpito molti, tra questi anche Ben Earle, il direttore della filiale locale della catena, che si è subito offerto di far recapitare regolarmente a casa i generi alimentari preferiti di Hendrick. Non solo, anche una residenza per anziani nelle vicinanze di Sidney, la Blue Wave living, ha deciso di seguire l’esempio della famiglia Van Genderen, mettendo a disposizione dei suoi anziani un piccolo spazio commerciale. L’iniziativa ha riscosso un gran successo tra gli ospiti.
Non lasciamo il sole fuori dalle nostre case
Il Covid-19 sta rivoluzionando la nostra vita. Il bisogno di tornare alle nostre abitudini, ai piccoli gesti quotidiani, anche i più semplici come bere un caffè al bar o uscire per fare la spesa, è sempre presente in ciascuno di noi. Ma il cammino verso la normalità sarà lungo e difficile per tutti e forse per alcuni lo sarà di più. Per questo sono importanti storie come questa. Perché in questo tempo, in cui i legami familiari divengono sempre più forti, come Jason, non dimentichiamo mai di lasciare entrare il sole nelle nostre case.
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