Presentata al pubblico “Un anno di zapping e di streaming”, la guida mediatica del Moige con il meglio e il peggio della TV italiana e del Web dell’ultima stagione.
Il Moige (Movimento Italiano Genitori) presenta la guida mediatica con le pagelle del meglio e il peggio di web, social e TV della stagione 2022-2023. Con una novità. Da questa edizione “Un anno di zapping e di streaming” diventa digitale, proponendosi, così, come l’unica piattaforma digitale per la tv e il web family friendly in Italia. L’auspicio è che TV e web diventino sempre più rispettosi del pubblico di tutte le età. Non solo evitando l’accesso dei minori a contenuti non idonei, ma soprattutto, offrendo contenuti di maggior valore. Un compito complesso, dal momento che oggi i prodotti audiovisivi, le informazioni e l’intrattenimento passano non solo per le reti tradizionali ma anche per il web. Per questo la guida si propone di aiutare i genitori nella scelta dei programmi insieme ai loro figli, alimentando consapevolezza e senso critico.
La pagella
“Il nostro obiettivo – commenta Elisabetta Scala, vicepresidente Moige – è di ricordare a chi produce e trasmette contenuti tv e web che hanno delle responsabilità nei confronti del pubblico familiare che ne fruisce”. “E – spiega – vogliamo con i premi assegnati contribuire a dare visibilità a quei contenuti di valore, che meriterebbero di essere visti dal grande pubblico”. Per far ciò l’Osservatorio della Onlus ha visionato 300 prodotti, tra programmi di intrattenimento, canali web e comunicazioni commerciali. Dalla pagella emergono 8 programmi per tutta la famiglia con buone potenzialità educative. Sessantasette quelli positivi per contenuti validi e interessanti, 66 quelli qualitativamente buoni e appropriati, 29 quelli senza particolare rilievo in positivo o in negativo, 11 quelli scadenti e 6 bocciati.
I riconoscimenti alla Rai
Ben 17 i riconoscimenti alla Rai. Tra questi quello per “1492” di Alessandro Barbero per aver realizzato non il solito documentario sulla scoperta dell’America ma un programma moderno in grado di informare senza annoiare. “Nuovi Eroi” che ha saputo riscrivere nell’immaginario comune cosa significhi essere un vero eroe nel quotidiano. “Il nostro generale”, fiction dedicata al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che ha permesso ai giovani di vivere una storia che non conoscevano. Diversi i premi assegnati a Rai Kids, sia nella sezione Programmi per bambini che Programmi per Ragazzi: “Food Wizards”, “Fumbles – SOStemibili”, che ha proposto il tema della sostenibilità in modo leggero e originale e “Le Cronache di Nanaria”.
I premi speciali
Il Premio Coni va a “La Domenica Sportiva” di Rai Sport “per aver celebrato valori fondamentali dello sport come l’impegno, l’abnegazione e lo spirito di squadra”. A “Unomattina” il Premio Polizia Stradale – Focus Sicurezza Stradale, per le “pillole sulla sicurezza stradale volte a ricordare quali comportamenti tenere in auto per la propria e altrui incolumità”. Rai Kids con “Crush – La storia di Stella” si aggiudica il Premio Polizia Postale per i delicati temi del sexting e del cyber-bullismo. Un Premio Speciale alla Carriera, infine, è stato assegnato al giornalista Vincenzo Mollica che per molti anni, con i suoi servizi al Tg1, “ha trasmesso attraverso le sue appassionate interviste a personaggi storici della cultura, dell’arte, della musica, del cinema, sempre messaggi positivi”.
Chi vince….
“Viola come il mare” su Canale 5; “Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere” su Prime Video; “Le nuotatrici” su Netflix; “Bell’Italia in viaggio “su La7; “Ci vuole un fiore” su Sky Arte; “Senti che fame! Nonna pensaci tu” su Food Network per aver offerto uno show family che favorisce l’incontro tra generazioni nell’intreccio tra passato e presente seguendo il fil rouge della tradizione culinaria. “Super Partes” – Canale 5, Italia 1, Rete 4 per aver appassionato nuovamente il pubblico alla politica promuovendo i valori dell’incontro, della cooperazione e del benessere. Per i programmi per bambini premiati “Wild Things” su Boing e “Il Complemago” su Cartoonito. Premiata la Campagna del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio con “Non farlo” per la sua posizione rispetto all’uso di sostanze, droga e alcol.
Chi perde…
“Un anno di zapping e di streaming” assegna il “bidoncino del trash” al Grande Fratello Vip, il reality condotto da Alfonso Signorini. Troppe, infatti, le individualità che, esasperate dalla ricerca di fama, hanno preferito vivere una società poco sociale, e poco umana, all’interno delle mura mediatiche della Casa. Nel GF “lo scontro è diventato il nuovo confronto e l’opinione si è trasformata in derisione. Casi di bullismo, di oggettivazione della donna e di disfunzionalità amorosa tra i concorrenti sono prassi quotidiana”.
Nella classifica dei peggiori, anche “Emigratis” il programma comico condotto da Pio e Amedeo sulle reti Mediaset, “farcito di parolacce e volgarità”. Stessa sorte anche per “Il Castello delle Cerimonie” e la serie “5 Minuti” su RaiPlay. Il “Festival di Sanremo” e “C’è posta per te” rientrano invece tra i “Programmi piuttosto scadenti, con elementi di criticità”. Il primo per la furia di Blanco, la posizione di Fedez sulle droghe e la scelta di invitare un personaggio come Rosa Chemical. Il secondo per le vessazioni ad opera del marito subite dalla protagonista di una storia. La classifica completa è consultabile sul sito del Moige.
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