Nuovamente disponibile il servizio di opposizione al pregresso. Sino al 17 dicembre prossimo i cittadini avranno di nuovo la possibilità di opporsi al caricamento di dati e documenti sanitari antecedenti al 19 maggio 2020.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico è uno strumento che si sta evolvendo attraverso i fondi del PNRR. Per entrare nel pieno delle sue funzioni ha bisogno però di essere alimentato in sicurezza con i dati e i documenti sanitari degli assistiti. Questo per consentire al personale sanitario di consultarli ovunque. Anche in situazioni di emergenza. Torna, quindi, la campagna di comunicazione sul Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 “Sicuri della nostra salute” per informare i cittadini che è stata aperta una nuova finestra temporale per l’opposizione al caricamento di dati e documenti sanitari generati da prestazioni erogate fino al 18 maggio 2020.
Fascicolo Sanitario Elettronico e “Opposizione al pregresso” attraverso il Sistema tessera sanitaria
Il Ministero della Salute – in collaborazione con il Dipartimento della trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio, il Ministero dell’Economia e delle finanze e le Regioni e Province autonome – ha annunciato la riapertura del servizio “Fse – Opposizione al pregresso”. La finestra temporale si aggiunge a quella già resa disponibile dal 22 aprile al 30 giugno 2024.
La modalità di accesso è semplice. I cittadini possono usufruire del servizio online “Fse – Opposizione al pregresso” tramite il Sistema tessera sanitaria (Ts) per esprimere la propria opposizione. La scelta potrà essere revocata e di nuovo registrata più volte durante il periodo indicato. Il Sistema Ts selezionerà l’ultima indicazione caricata cronologicamente.
Dal 18 dicembre 2024 il servizio resterà accessibile solo a specifiche categorie di assistiti
A partire dal 18 dicembre 2024, il servizio online “Fse – Opposizione al pregresso” sarà accessibile solo a due categorie di assistiti. Si tratta dei neomaggiorenni, nei 30 giorni successivi al compimento del 18° anno di età, e delle persone con codice fiscale o codice Stp (Straniero Temporaneamente Presente) che non siano più assistiti del Ssn e che abbiano richiesto o chiederanno in futuro la riattivazione presso il Ssn. Ovviamente, se non hanno già espresso in precedenza l’opposizione o la revoca. In quest’ultimo caso, la scelta dovrà essere effettuata entro 30 giorni dalla riattivazione dell’assistenza.
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