Le truffe agli anziani si possono contrastare. Soprattutto se in supporto dei nonni arrivano i giovani. È l’idea di Adoc Abruzzo – associazione di consumatori – nell’ambito del progetto di servizio civile nazionale, denominato “(Ad)Occhio alla truffa”. Con questa iniziativa 15 volontari, residenti in una città abruzzese e di età compresa tra i 18 e i 28 anni, aiutano gli over 65 a prevenire i raggiri. Come? Attraverso l’informazione, l’assistenza e l’ausilio di sportelli a cui rivolgersi in caso di necessità. Il progetto, a cui è ancora possibile candidarsi fino al 9 marzo, dura dodici mesi e si snocciola in venticinque ore settimanali.
Contro le truffe, tante iniziative in Italia
Aumentano, in Italia, le iniziative a sostegno degli anziani, soprattutto quelle volte a tutelare i nonni dalle truffe più disparate. Di recente, il comune di Ferrara – in Emilia Romagna – ha avviato un progetto dal titolo “Non ci casco”. Anche in questo caso, a supporto degli anziani ci sono i giovani. Lo slogan, infatti, nasce proprio dalla fantasia di un gruppo di liceali ferraresi. L’obiettivo? Diffondere in maniera capillare un vademecum, utilizzando anche i social per raggiungere il numero più ampio possibile di destinatari. Durante la scorsa estate, poi, il Comune di Pesaro ha realizzato quattro cortometraggi nell’ambito della campagna “Sicuri di essere al sicuro”, finanziata dal Ministero dell’Interno. Non solo. Alle singole iniziative è da aggiungere l’elenco di raccomandazioni stilato dai carabinieri e destinato agli anziani. Un vademecum utile per riconoscere e contrastare le truffe.
“Vogliamo sostenere gli anziani, sempre più vittime delle truffe”
“Il servizio civile è una bellissima opportunità di crescita personale e sociale. Il nostro progetto, in particolare, mira a sostenere gli anziani, sempre più vittime di truffe. Le iniziative che intendiamo realizzare mirano a favorire la conoscenza di diritti e rischi, oltre che ad affiancare una fascia rilevante di popolazione nella quotidianità. Il nostro invito, quindi, è di considerare questa bella opportunità: siamo a disposizione di quanti vorranno approfondire il nostro progetto, e candidarsi a fare un bel pezzo di strada insieme a noi” spiega Monica Di Cola, presidente di Adoc Abruzzo sulle pagine Facebook dell’associazione di consumatori.
© Riproduzione riservata