Rainalda Torresini. Professoressa in pensione. Lettrice, regista e attrice di una compagnia amatoriale. Dice di se: “ho sempre amato giocare con i numeri, da regalare, da contare ma non ho mai giocato con il mio passato”. Ama la fotografia, la poesia e i gialli. Partecipa al Concorso 50&Più da diversi anni; nel 2015 e 2020 riceve la Menzione speciale della Giuria per la fotografia, nel 2016 vince la Farfalla d’oro per la prosa, nel 2017 riceve la Superfarfalla e nel 2019 vince la Farfalla d’oro per la poesia. E’ nata e vive a Carbonera (Tv).
In queste settimane
che passano lente
mi sento sospesa nel vuoto.
Sono un funambolo inesperto
senza rete di protezione
con la paura di cadere
perdendo in un attimo
gli appigli alla vita.
Un passo avanti all’altro
in equilibrio precario.
Ondeggio nel vuoto
bilanciata dall’asta
della speranza
che vacilla con l’umore.
Scherzi, canti, condivisione
si offrono come
ganci fantasma.
Danno l’illusione
almeno per un istante
di farcela a non cadere giù.
Io mi accontenterei
di una vita incollata.
Un vaso prezioso
andato in frantumi
che riprende la forma.
Fiori, immagini e colori
ricomposti nel tratto.
Ma…
l’occhio attento
ne noterà l’imperfezione
e apprezzerà, comunque,
il valore.