di Fausto Felice Pasotti
Il monologo interiore di un sessantenne disilluso dalla vita che sente sfuggirgli di mano. Il testo, recitato da un doppiatore professionista americano, è accompagnato da immagini iconografiche dello stato d’animo e dei sentimenti comuni alla maggior parte degli uomini e delle donne che affrontano il percorso della terza vita.
Fausto Felice Pasotti
Nato a Milano nel 1955
Dopo essersi laureato in ingegneria elettronica, si è occupato di pianificazione strategica, merger and acquisition, relazioni esterne, marketing, sistemi informativi e innovazione nel settore aerospaziale (Gruppo Leonardo), nell’editoria (Gruppo Mondadori), nell’informatica (SAP A.G.) e nel settore dell’education (Università Bocconi). Dopo avere aiutato a nascere un centinaio di startup in veste Direttore Generale di Speed MI Up, l’incubatore di impresa fondato da Camera di Commercio di Milano e Università Bocconi con il supporto del Comune di Milano, vorrebbe applicare le sue capacità creative e managerali nel terzo settore.