inflazione

L’analisi di Confcommercio evidenzia una crescita dei consumi, ma anche incertezze legate all’inflazione e al rallentamento economico

L’opposizione ha rafforzato il suo peso politico nella capitale Ankara e nella città più grande del Paese, Istanbul, con quote ancora più alte rispetto alle comunali del 2019.

Nel 2023 l’inflazione ha portato ad un aumento delle vendite all’interno dei discount del 6,9% rispetto all’anno precedente, pari a un +8,5% rispetto al periodo gennaio-novembre 2022.

Dall’ultimo rapporto Oxfam emerge un mondo sempre più diseguale. Cresce la forbice tra i pochi ricchi e i moltissimi poveri. Cresce il gender gap economico. L’Italia non fa eccezione.

La causa? In primis le difficoltà economiche in cui versano milioni di persone sia in Europa sia nel nostro Paese.

Circa 27 milioni di persone, il 50% in più del 2021, si trovano in una condizione di disagio duraturo. Salgono i prezzi, gli stipendi non crescono in proporzione.

Rincari, inflazione ed eventi climatici contribuiscono a un turismo in calo: la domanda è in discesa per le destinazioni nazionali.

Gli italiani continuano a fare acquisti online: il 61% compra almeno una volta al mese, mentre il 24% anche una volta a settimana.

I risultati dell’ultimo sondaggio Eurobarometro del Parlamento Europeo: oltre 7 intervistati su 10 si dicono preoccupati per il costo della vita.

La spesa per sanità, politiche sociali e previdenza è aumentata di 22 miliardi, ma quest’ultima assorbe la metà della spesa per il welfare.