Felicità

Sempre più persone sopra i 50 anni scelgono di rimanere single, sfidando le aspettative sociali e rimanendo soddisfatti dalla vita

Uno studio internazionale rivela che la qualità del rapporto genitori figli influisce profondamente sulla salute mentale

Uno studio dell’Università di Harvard ha trovato una forte correlazione tra la longevità, la felicità e le relazioni positive.

Il concetto di felicità, in età adulta, cambia e assume nuove forme. Ma la sostanza è che la felicità è vivere la propria vita con normalità.

Secondo l’Inps, nei primi tre mesi dell’anno 300mila lavoratori hanno presentato le proprie dimissioni dal posto fisso. Cosa cercano?

L’assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la “Giornata internazionale della felicità” nel giugno del 2012 e oggi compie 10 anni.

Il sogno degli over è la serenità. Un obiettivo facile da raggiungere perché viene individuato come un vivere senza dolore e l’accontentarsi.

La felicità non ha età: un’espressione che non è solo una “frase fatta”, ma una considerazione che emerge da diversi studi scientifici.

Secondo il World Happiness Report, con l’avvento del Coronavirus abbiamo rivalutato la scala dei valori e siamo più soddisfatti.

Felicità vuol dire longevità: una sana dose di ottimismo può aumentare l’aspettativa di vita di 7-8 anni, proprio come l’adozione di stili di vita corretti.