Europa

L’agenzia di rating Moody’s ha nuovamente lanciato l’allarme sul peso che l’invecchiamento avrà sull’economia mondiale.

Appare complessa, in Italia, la situazione degli smart worker tra i 55 e i 65 anni. Sembra andare molto meglio in Austria, Francia e Belgio.

I Paesi europei con minore percentuale di pensionati poveri sono Slovacchia (6%), Francia (8%), Grecia (9%). Danimarca, Lussemburgo e Ungheria sono al 10%.

Il noto settimanale inglese ha tracciato un quadro tutt’altro che rassicurante sull’invecchiamento dell’Unione europea, Italia in testa.

Sembrano essere meno ottimisti ed entusiasti rispetto ai giovani sul futuro dell’Unione.

In Italia restano carenti a livello numerico, così come gli investimenti nel settore. Siamo molto al di sotto della media europea.

Il cambiamento demografico sta colpendo ogni Paese, ridisegnando il ruolo dei senior. Ma come vivono le persone anziane nel resto del mondo?

Chi non ricorda la maestrina «della prima inferiore numero tre, quella giovane col viso color di rosa, che ha due belle pozzette nelle guance, e porta una gran penna rossa sul cappellino»,…

Secondo l’Eurostat, milioni di persone nell’Ue sono responsabili dell’assistenza o cura di un parente. La maggior parte sono donne.

C’è la proposta di inserire nella Legge di Bilancio una tassa sul contante. Questo favorirebbe l’uso della moneta elettronica, ma i senior?