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Con lui, astronauta, astrofisico, protagonista di esperienze straordinarie, abbiamo ripercorso il lockdown (e anche i ricordi) guardando all’estate in cui siamo ormai entrati.

«Il vantaggio di fare la scrittrice è che tu il lockdown ce l’hai dentro… Perché per scrivere bisogna stare soli». Lidia Ravera racconta la sua estate e i progetti per il futuro.

Il suo monologo sugli anziani e il Covid ha fatto il giro della Rete, ma lei ha preferito evitare dirette web e ridurre le apparizioni in Tv. Per Lella Costa, infatti, il teatro resta incontro dal vivo.

A breve, sul territorio Ue, le varie App di contact tracing per monitorare il Covid potranno dialogare tra loro.

«Amo i viaggi d’arte e le vacanze dinamiche – ci racconta-. Sono come mia madre, che a 83 anni vola col deltaplano»

Si chiama “Soapp” l’App che aiuta a mantenere le mani pulite contrastando la pandemia. È stata realizzata da sei giovani di neanche 30 anni.

Nell’attesa di capire se l’emergenza è alle spalle o se l’abbiamo solo arginata, quale eredità ci ha lasciato il Covid a livello sanitario?

«Era il 1976 – racconta Ottavia Piccolo -. Tornando dalla Francia dove avevo girato “Mado”, ho organizzato la prima vacanza della mia vita».

La conduttrice di Geo ci racconta come trascorrerà la prossima estate: lontano dai riflettori, con gli amici più cari e la sua famiglia.

È partita in quattro Regioni ma con problemi di compatibilità in alcuni dispositivi. Un’App israeliana promette invece una diagnosi a distanza del Covid.