Lo Spazio Psicoanalitico di Roma compie 50 anni e per l’occasione il 27 e 28 gennaio presso la sala della Protomoteca del Campidoglio, si terrà un convegno dedicato ai legami fra arte, scienza e società.
L’evento vuole ripercorrere le ragioni che portarono alla nascita dello Spazio Psicoanalitico, fondato da Paolo Perrotti, psicoanalista della didattica, insieme allo psicologo Cesare Musatti e allo psichiatra Adriano Ossicini, e di riflettere sui temi delle sue attività in questi anni.
Una storia cominciata nel 1972
La sua storia comincia nel 1972, quando Perrotti comincia a ipotizzare un posto dove far convivere il rigore scientifico con la libertà di espressione individuale e l’attenzione ai cambiamenti in corso nella società contemporanea. Nel 1989, con la legge che disciplina la professione di psicologo, lo Spazio diventa anche una scuola di psicoterapia.
Uno dei primi obiettivi, sin dalla fondazione, è stato quello di sfatare il pregiudizio che la psicoanalisi fosse una terapia per benestanti e borghesi, riservata insomma alle società agiate e non alla portata di tutti. Invece la nascita dello Spazio ha rappresentato la possibilità di uscire dal contesto istituzionale, di avvicinarsi alle persone comuni e di entrare nei territori.
L’associazione
L’associazione svolge attività di ricerca, studio e formazione nel campo della psicoanalisi, delle scienze e degli ambiti culturali ad essi collegati in collaborazione con istituti universitari nazionali e internazionali.
Una delle caratteristiche che ancora oggi distingue lo Spazio Psicoanalitico è l’attenzione alle contraddizioni sociali e al territorio, e proprio per questo, dallo Spazio sono nati i Laboratori Psicoanalitici che non solo offrono psicoterapia a costi accessibili, ma anche attività culturali e sociali rivolte alla comunità locale.
Come sosteneva Perrotti: “La psicoanalisi resta una scienza al servizio della collettività nel senso che quello che la psicoanalisi ha dato, e può dare, all’umanità intera nella comprensione di se stessa, trascende l’individuo e può definirsi una vera a propria terapia collettiva.”
La scuola psicoanalitica
Dal 1994, lo Spazio promuove una scuola di formazione in psicoterapia psicoanalitica, riconosciuta dal Ministero dell’Università e Ricerca, che nel corso degli anni ha formato oltre 120 psicoterapeuti a costi accessibili, in modo da favorire l’accesso alla professione.
Il convegno
Durante il convegno, si parlerà di arte e psicoanalisi, movimenti evolutivi, dinamiche di gruppo e psicoanalisi in relazione alla rivoluzione digitale, e al termine sarà aperto uno spazio di dibattito con il pubblico. La partecipazione all’evento è gratuita, previa prenotazione all’indirizzo: lospaziopsico@tiscali.it
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