Nel cuore di Chieri, sulle colline torinesi, un’iniziativa sta dando nuova vita al ruolo dei nonni, trasformando la loro esperienza in un dono prezioso per le generazioni future.
“Spazio Nonni” è molto più di un semplice gruppo di incontro; è un luogo dove l’amore, la saggezza e la condivisione si intrecciano, creando un legame indissolubile tra le diverse generazioni.
Un cammino di riscoperta
Luciano Tosco, 72 anni, nonno di quattro nipoti e uno dei volti di questo progetto, ha dedicato la propria vita all’educazione. Per lui e sua moglie, i nonni sono come “pietre vecchie” su cui i nipoti possono costruire il loro futuro, una base solida su cui edificare sogni e speranze.
Nato nel 2018 all’interno del Centro Famiglia, fondato nel convento dei Domenicani da padre Giacinto Garelli negli anni Sessanta, lo “Spazio Nonni” offre un rifugio sicuro per quindici anziani che si incontrano ogni due o tre settimane. Il lunedì mattina, mentre i nipoti sono a scuola, si riuniscono per discutere delle sfide e delle gioie della loro nuova vita. Grazie anche al sostegno di una psicologa affrontano temi che spaziano dall’educazione dei nipoti alle difficoltà della modernità.
Le conversazioni sono ricche, significative e stimolanti: da come affrontare la tecnologia con i nipoti nativi digitali a come spiegare loro il mondo complesso in cui viviamo, affrontando argomenti delicati quali la guerra, il bullismo, le emozioni. Ma c’è spazio anche per riflettere sulla spiritualità, sui concetti di vita e di morte, creando uno spazio comune in cui le esperienze di vita possono essere condivise e comprese.
Resilienza e innovazione
Durante il lockdown “Spazio Nonni” ha dimostrato tutta la sua resilienza. Data l’impossibilità di incontrarsi di persona il gruppo non si è arreso, ma ha dato vita a “Telenonni”, un’iniziativa che ha permesso loro di continuare a connettersi attraverso videochiamate.
Questo nuovo modo di comunicare ha offerto loro un modo per affrontare la solitudine e l’isolamento, mantenendo vive le relazioni con i nipoti e tra loro. La pandemia ha portato questi nonni ad affrontare sfide senza precedenti, ma ha anche insegnato loro l’importanza di adattarsi e rimanere uniti. Hanno riflettuto su come l’isolamento abbia cambiato le dinamiche familiari e sul significato della parola “futuro”.
Un futuro di speranza
In un modo che spesso dimentica il valore dei senior, “Spazio Nonni” lavora in controtendenza. Qui non solo trovano conforto, ma diventano una risorsa preziosa per i più giovani. La loro saggezza, le loro esperienze possono infatti guidare i nipoti attraverso le difficoltà della vita, creando un legame così solido da superare il tempo e lo spazio.
Questo progetto è un esempio di come la comunità possa sostenere i propri membri più anziani. Attraverso il dialogo e la condivisione, i nonni riscoprono il loro valore e il loro ruolo nella famiglia. In un’epoca in cui ogni voce conta, “Spazio Nonni” dimostra che gli anziani hanno molto da offrire e che il loro contributo è fondamentale per il benessere della società.
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