Ridurre le ore di sonno può essere pericoloso e aumenterebbe il tasso di mortalità. Tutte cose che sapevamo già. Quello che non sapevamo è che dormire di più nel fine settimana può allungare la vita.
D’ora in avanti le accuse di pigrizia nel fine settimana non saranno più ben accette, almeno sabato e domenica è concesso un sonno ristoratore. E per un buona causa: la nostra salute. Così almeno dice la scienza: dormire nel week-end infatti aiuterebbe a mantenersi in buone condizioni. Lo rivela una ricerca della Nanjing Medical University pubblicata sulla rivista Sleep Health, che ha analizzato i cicli del sonno di 3.400 persone per cercare di capire come ne sia influenzata la salute.
Se l’importanza di un riposo notturno era già nota, i ricercatori cinesi hanno scoperto che due ore di sonno in più nei giorni liberi possono ridurre le possibilità di infarto e ictus del 63%, soprattutto nei soggetti che nel resto della settimana dormono meno di sei ore per notte.
L’importanza del sonno anche al di fuori del fine settimana
Le ore di sonno minime raccomandate dai Centers for disease control and prevention sono sette: dall’indagine è emerso che coloro che hanno dormito meno di sei per notte durante la settimana e non sono riusciti a recuperare nei weekend, hanno registrato tassi molto più alti di malattie cardiovascolari. Chi invece riesce a dormire di più nel tempo libero è risultato avere due terzi in meno di probabilità di sperimentare problemi di salute gravi.
Il sonno è un processo fisiologico indispensabile per la salute, perché consente la regolazione delle funzioni metaboliche, immunitarie, della memoria e delle capacità cognitive. Il riposo di qualità mantiene stabili la pressione del sangue e la frequenza cardiaca, e una carenza o una scarsa qualità del sonno possono aumentare il rischio di sviluppare malattie croniche, disturbi dell’umore e problemi di concentrazione. Le esigenze di sonno variano da una persona all’altra, ma in generale la maggior parte degli adulti non dorme a sufficienza.
Attenzione, però, perché le ore di sonno devono essere adeguate ma non troppe: dormire eccessivamente risulta dannoso quanto dormire poco. Dalla stessa ricerca è emerso che le persone che dormono più di nove ore per notte hanno una maggiore probabilità di avere un ictus, oltre a un rischio più alto di sviluppare malattie cardiache e obesità.
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