Smettere di fumare per un periodo di almeno 6 settimane potrebbe avere effetti positivi sul benessere mentale, riducendo l’ansia, la depressione e lo stress. Lo conferma un nuovo studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Bath, nel Regno Unito.
I risultati dello studio, pubblicati sulle pagine della rivista specializzata Cochrane Database of Systematic Reviews, suggeriscono inoltre che smettere di fumare non sembra avere un impatto negativo sulla qualità delle relazioni sociali.
Al contrario, come spiegato dai ricercatori, “è possibile che abbandonare quest’abitudine possa comportare un piccolo miglioramento del benessere sociale”. Secondo gli autori dello studio, i risultati emersi potrebbero essere un incentivo per i tabagisti che hanno intenzione di smettere.
«Molte persone che fumano sono preoccupate che smettere possa interrompere i rapporti sociali e portare a sentimenti di solitudine. La ricerca – ha spiegato Gemma Taylor, autrice principale dello studio – rassicura sul fatto che smettere di fumare non sembra avere un impatto negativo sulla qualità sociale della vita. Un’altra preoccupazione è legata a un eventuale aumento dello stress con la decisione di rinunciare a questa abitudine. L’evidenza, invece, mostra che lo stress è ridotto in chi smette e ci sono probabilmente benefici a lungo termine per la salute mentale».
SINTESI DI: Smettere di fumare: i possibili effetti sul benessere mentale, www.tg24.sky.it, 13-03-2021
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