L’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) ha rilasciato un marchio di certificazione Smartfood per prodotti alimentari e servizi che rispondano a determinati criteri qualitativi basati sulle linee guida nazionali e internazionali dell’alimentazione e ai dati forniti da enti accreditati.
L’obiettivo è quello di aiutare i consumatori a compiere scelte alimentari consapevoli e salutari, in linea con le recenti scoperte scientifiche, identificando gli alimenti e le preparazioni alimentari che hanno effetti positivi sullo stato di salute, incoraggiandone il consumo e informando rispetto alle caratteristiche nutrizionali.
Il sostegno alla ricerca
Il marchio Smartfood è anche uno strumento per sensibilizzare i consumatori sulla prevenzione nutrizionale e coinvolgerli nella raccolta fondi a sostegno della ricerca sul cancro, perché parte del ricavato dai prodotti certificati sarà investito negli studi scientifici e nella divulgazione dei risultati ottenuti.
L’importanza del cibo nella prevenzione
È la prima volta che un Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico rilascia un marchio di certificazione alimentare, e quello che lo IEO vuole evidenziare è la correlazione fra nutrizione e salute, anche in oncologia. Un’alimentazione sbagliata può aumentare il rischio di una patologia, o aggravarla, al contrario di una dieta sana. Inoltre – come ha sottolineato il direttore della Ricerca IEO Pier Giuseppe Pelicci – la ricerca non si limita alla scoperta di nuovi farmaci, ma si concentra anche sull’influenza dei cibi sulla salute in base al nostro Dna, aprendo la strada a percorsi personalizzati di prevenzione basati sulla nutrigenomica
Il programma Smartfood
La creazione del marchio di certificazione fa parte del più ampio Programma Smartfood in scienze della nutrizione, nato per la divulgazione scientifica nell’ambito alimentare. Attraverso il portale è possibile trovare informazioni chiare e verificate sui cibi, fabbisogni, legami fra alimentazione e patologie oncologiche, ricette e notizie su scienza e nutrizione.
Tutto il lavoro di informazione disponibile si basa sulle raccomandazioni del World Cancer Research Fund per la prevenzione dei tumori e di altre istituzioni scientifiche per la prevenzione delle malattie cardio-cerebrovascolari, neurodegenerative e metaboliche, come European Society of Cardiology, World Health Organization, Harvard Medical School e International Diabetes Federation.
© Riproduzione riservata