Siobhan Daniels, oggi 62enne, due anni fa ha fatto una scelta radicale. Ha rinunciato al suo appartamento nel Kent, nel sud est dell’Inghilterra, cedendo gran parte dei suoi beni. Poi ha comprato un camper che è diventato la sua nuova casa.
«Andare in pensione per me ha significato aprire un nuovo capitolo della vita – racconta Siobhan Daniels – e avere la possibilità di diventare ciò che ho sempre saputo di essere. Qui ho una doccia e servizi igienici, due posti letto e un forno abbastanza grande per il pranzo di Natale e oggi per me ovunque è un arrivo e una partenza».
Da giornalista della BBC a donna libera di scegliere
In questo periodo Daniels si trova in una fattoria nel Dorset, dove offre un aiuto in cambio di corrente elettrica per la propria casa su ruote. Intanto sul suo blog racconta le sue avventure quotidiane. Ex giornalista alla BBC e prima ancora infermiera per alcuni anni, non avrebbe mai immaginato, una volta in pensione, di stravolgere la sua vita. «Come genitore single – spiega – non avrei mai potuto correre un rischio del genere, ma per tanti anni ho vissuto una vita che non era la mia, e a cinquant’anni sono andata in crisi, ero arrabbiata con il mondo».
Quando la figlia Sammy, che oggi ha 32 anni, è cresciuta ed è andata all’università, Siobhan ha deciso di prendersi il suo anno sabbatico ed è partita per la Thailandia, poi la Nuova Zelanda e infine l’Argentina. La scelta del camper è arrivata subito dopo.
Il sostegno della famiglia non le è mai mancato, e dopo il lockdown di dieci mesi trascorso nella nuova “casa”, è stata raggiunta dalla sorella e dalla cognata nel campeggio del Sussex dove si trovava in quel periodo. Insieme hanno trascorso alcuni giorni. «Avere il loro supporto è fondamentale – dice Siobhan – e sono i momenti con le persone care che ci arricchiscono la vita, non una grande casa piena di tanti begli oggetti».
Invecchiare è un privilegio, le rughe sono il frutto delle emozioni
La storia in divenire di Siobhan Daniels, che oltre agli articoli sul blog si sta dedicando alla scrittura di un libro, dimostra come la narrativa sull’età sia piena di stereotipi: «Il mio obiettivo è cambiare il racconto dell’invecchiamento – dice – dimostrare che oggi ho la libertà di essere ciò che voglio, e cercare di ispirare anche gli altri a vivere la vita al massimo, non importa da quanto tempo siano su questa terra. Invecchiare è un privilegio, e le rughe che ho non sono una cosa negativa, ma il guadagno delle emozioni di una vita».
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