Ci sono molti comportamenti che aiutano a semplificare la vita, ma sfortunatamente vengono spesso trascurati. Ci appaiono come un impegno, come una limitazione, persino come un’ulteriore complicazione.
La vita ci sembra sempre più frenetica, caotica, complicata, senza regole. Il mondo che ci circonda procede a un’andatura che abbiamo l’impressione di non riuscire a seguire. Ormai la computerizzazione galoppante di ogni evento quotidiano non fa che metterci in un angolo, nel ruolo di osservatori frustrati e di riserve per sempre in panchina. Non solo siamo certi di non poter cambiare nulla, di non incidere, ma anche di non riuscire a essere appieno noi stessi, a vivere in maniera adeguata al nostro io, a esprimerci come persona. Ci sentiamo destinati a soccombere di fronte al bailamme e alla babele.
Lasciarsi andare passivamente allo sconforto è però la strada peggiore per affrontare il quotidiano. Troppo spesso trascuriamo delle scelte, anche elementari, che ci aiuterebbero a semplificare la nostra vita e ad affrontare il “disordine globale” che ci circonda. Un proverbio cinese avverte: “Se non cambiamo direzione è probabile che finiremo per arrivare esattamente dove siamo diretti”. E siamo diretti dove non vogliamo andare. Ovvero verso il nostro annullamento, verso la chiusura all’altro, verso un microcosmo autoreferenziale e stressato, insoddisfacente. Ovvero verso un progressivo peggioramento del nostro umore, della nostra produttività sul lavoro, dei nostri rapporti con le persone, insomma della gran parte degli aspetti della nostra vita.
I suggerimenti dei pensatori americani
Dobbiamo impegnarci per cambiare la situazione, per impedire che le nostre vite diventino disordinate e sopraffatte. Per semplificarle. Vi elenchiamo alcuni suggerimenti immediati, di relativamente facile applicazione, costruttivi e fruttuosi. Abbiamo preso il meglio dal tipico “pensa positivo” di molti specialisti americani di ascendenza new age, che può apparire banale e superficiale a una critica filosofica di fondo, ma che spesso a noi, che non sempre abbiamo bisogno di approfondire e discettare sulla storia del pensiero umano, risulta confacente e soprattutto utile.
1. Organizziamo le nostre attività quotidiane e attiviamo delle routine
Se non siamo abituati a stabilire degli obiettivi, a mettere a punto piani e routine, iniziamo lentamente. Elenchiamo dieci o cinque o tre priorità da svolgere e concentriamoci su quelle, progressivamente aumentandone il numero. Magari a cominciare dalle abilità che amiamo e dalla routine mattutina, che dovrebbe aprirsi con il bere un bicchiere d’acqua e il pensare a come vorremmo fosse la nostra giornata.
Soprattutto attiviamo abitudini sane, dal mangiare cibo nutriente al fare esercizio fisico ogni giorno, dal dormire a sufficienza al trascorrere del tempo all’aria aperta, al praticare la pazienza con gli altri e con noi stessi. Così faremo trascorrere il fuggevole tempo secondo le nostre migliori intenzioni.
2. Facciamo delle pause
Non solo sul lavoro, dove non è affatto vero che produttività significa lavorare più ore ogni giorno. Resettiamoci di tanto in tanto e diventeremo più efficienti in qualunque tipo di attività siamo impegnati, hobby compresi. Prendersi delle pause, abbandonando il telefonino muto in un angolo e trascorrendo del tempo con noi stessi sollecita il benessere fisico e mentale. Chi di noi non si è accorto che spesso le idee migliori scaturiscono quando siamo rilassati, deconcentrati, isolati in tranquillità?
3. Adottiamo uno stile di vita minimalista
Ovvero teniamo in conto solo ciò di cui abbiamo bisogno, a cominciare dalla nostra salute. Prendersi cura del proprio corpo e della propria mente ogni giorno semplifica la vita, nel breve e nel lungo termine. Inoltre limitare le cose cui dare il nostro tempo ci permette di mantenere l’ordine attorno e dentro di noi, di dare spazio alla chiarezza mentale, di non sprecare denaro acquistando oggetti inutili, di risparmiare tempo. Progressivamente è rilassante e molto utile. E insieme ci permette di apprezzare le piccole cose, dal portare a spasso il cane al leggere una favola della buonanotte al nipotino, dal trovare la ricetta giusta per un buon pranzetto all’attuare il decluttering (liberarlo dagli oggetti inutili) di un armadio. Piaceri semplici che avranno su di noi un impatto significativo.
4. Usiamo la tecnologia in nostro favore
Niente può essere tanto utile quanto la tecnologia per semplificare la vita di tutti i giorni. Ci sono infinite app e risorse disponibili nel web che possiamo utilizzare per portare a termine in meno tempo quello in cui siamo impegnati. Qualunque sia l’attività e/o il divertimento che intraprendiamo i motori di ricerca troveranno sempre qualcosa per aiutarci. Affidiamoci a loro con oculatezza e attenzione, sempre senza permettere che ci inducano a ricerche inutili e a seguire percorsi di cui non abbiamo necessità.
5. Impariamo a delegare accettando i nostri limiti
Non è vero che “chi fa da sé fa per tre”. Cercare di fare tutto da soli crea sempre degli “ingorghi” sia operativi che mentali. Valutiamo la possibilità di delegare una parte dei nostri compiti, avremo meno carico di responsabilità – anche nel quotidiano rapporto di coppia – e saremo in grado di ottenere risultati migliori. Impegniamoci a sviluppare nel tempo questo proposito, senza crearci un senso di inadeguatezza. E senza concentrarci troppo su ciò che fanno e su come lo fanno gli altri, il che ci causerebbe un inutile surplus di preoccupazioni, senza farci apprezzare la qualità del nostro operare. Chiedere e ricevere un aiuto non ci sminuisce affatto, anzi è accettare i propri limiti e rispettarli di fronte alle infinite possibilità offerte dal mondo contemporaneo, alle quali spesso dovremmo imparare a dire di no.
6. Pratichiamo la pazienza
La pazienza è una delle virtù più utili nel quotidiano. Sia nei rapporti con gli altri, dai più piccoli ai più anziani, sia nelle continue “attese” che siamo costretti a subire: nel traffico, alla cassa del supermercato, negli uffici pubblici, di eventi particolari che dovrebbero accadere sempre prima di quanto non si verifichino. Partecipiamo al grande gioco di pazienza che è la vita proponendoci di vincere, perché solo rallentando quando siamo in ritardo – come suggerisce un proverbio russo – ovvero solo quando riconosciamo che comunque le cose non si muoveranno più velocemente grazie alla nostra ansia, che, se assecondata, può facilmente portarci a degli errori, otterremo di vivere con una serenità nuova.
7. Trascorriamo più tempo con le persone che amiamo
Le persone che amiamo e a cui teniamo sono quelle che più ci aiutano ad avere una vita felice. La vita che è più facile da vivere.
TUTTI GLI ARTICOLI STILI DI VITA
© Riproduzione riservata