Abbiamo già parlato di bici e App, di nuova mobilità legata alla necessità di ridurre gli effetti del Covid. A tal proposito, il Governo ha messo a disposizione con il Decreto Rilancio un Bonus Mobilità: 120 milioni di euro per rimborsare chi ha acquistato e acquisterà monopattini e biciclette in questo periodo. Ora il problema è che la cifra potrebbero non bastare per accontentare tutti. Quindi è bene correre, perché sarà disponibile – assai probabilmente – sino ad esaurimento.
Per ottenere il Bonus Mobilità, preparatevi con lo SPID. Ne avrete bisogno
Occorre infatti prepararsi per quando sarà tutto pronto. Per ottenerlo bisognerà accedere al portale online presente sul sito del Ministero dell’Ambiente. Ma per farlo sarà necessario avere lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, e attraverso queste credenziali inviare la richiesta di rimborso.
Non tutti però ne dispongono. Al momento, secondo i dati del 3 giugno scorso, sono oltre 7 milioni le identità attive nel nostro Paese. Complice la recente situazione d’emergenza, c’è stato un notevole salto in avanti nella digitalizzazione dei servizi e degli utenti, ma resta ancora molto da fare. Fino ad ora però ad utilizzarlo sono stati soprattutto i giovanissimi che – ad esempio – hanno usufruito del Bonus Cultura. I senior sembrano essere ancora un po’ restii alla novità.
Credenziali di accesso SPID: una procedura semplice
Come si legge sul sito dell’Agenzia Digitale per l’Italia, la procedura per ottenere lo SPID non è complessa: servono un indirizzo e-mail, un numero di telefono, un documento di identità valido (patente, carta d’identità o passaporto) e la tessera sanitaria con codice fiscale. Meglio se si possiede una Carta di Identità Elettronica o un sistema di Firma Digitale: diventa ancora più facile eseguire l’acquisizione delle credenziali.
Sono otto i provider autorizzati a rilasciare lo SPID, gratuitamente o a pagamento. Tra loro c’è anche Poste Italiane. Uno volta scelto il provider che ci interessa, gli step a questo punto sono tre: si inseriscono i dati anagrafici, si creano le credenziali, si effettua il riconoscimento.
Una volta eseguita la procedura si avranno a disposizione username e password, lo SPID appunto, la chiave d’accesso a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione, anche al Bonus Mobilità.
© Riproduzione riservata