Il sovrappeso di 4 italiani adulti su 10, è dovuto proprio alla sedentarietà e alla mancanza dalla dieta giornaliera delle cinque porzioni di frutta e verdura, raccomandate da qualsiasi medico. I dati diventano ancora più preoccupanti con l’avanzare dell’età: i 65enni, infatti, risultano in sovrappeso nel 60% dei casi. Anche la sedentarietà, come altre patologie, colpisce di più con l’avanzare dell’età.
Secondo il report dell’ISS sono le donne e chi ha uno status socioeconomico più svantaggiato o un livello di istruzione basso, ad essere più pigre.
Le Regioni più svogliate d’Italia sono la Campania e la Basilicata, dove oltre il 50% della popolazione non fa alcun tipo di attività fisica. Solo la metà degli anziani svolge un’attività fisica leggera.
150 minuti di attività fisica alla settimana aiutano il nostro organismo a stare in forma e abbassano il rischio di sviluppare pericolose malattie croniche migliorando, tra l’altro, in modo significativo il proprio umore.
Gli anziani, inoltre, nonostante tutte le raccomandazioni, consumano poca frutta e verdura e, in molti casi, questo accade per problemi di masticazione. Il risultato: il 44% di loro è in sovrappeso, mentre il 14% obeso. Dopo i 75 anni il problema si riduce e aumenta, invece, quello della perdita di peso involontaria. Gli italiani esagerano anche con il consumo di alcool, e poco meno del 20% è un bevitore a rischio.
Preoccupa anche il dato relativo alle donne in gravidanza: una su sei continua a consumare alcolici. Tra chi allatta, la cifra arriva addirittura al 20% del totale.
SINTESI DI: Italiani in sovrappeso e sedentari. L’allarme dell’ISS, www.ok-salute.it, 13-07-2020
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