I risultati di recenti ricerche hanno evidenziato che impegnarsi nello studio, apprendere cose nuove, migliora sensibilmente le capacità cognitive, tanto da risultare 30 anni più giovani
Migliorare la propria memoria, allontanando il declino cognitivo è una delle mete che si pone chi entra a far parte dell’età matura. E, secondo gli scienziati, questo è possibile se si dedica parte del proprio tempo libero ad imparare cose nuove, meglio ancora se si torna sui banchi di scuola.
I ricercatori dell’Università della California a Riverside, hanno pubblicato sul Journals of Gerontology, Serie B: Psychological Sciences, i risultati di un’indagine condotta su di un gruppo di persone con un’età compresa tra i 58 e gli 86 anni che seguivano lezioni su diverse materie, per almeno 15 ore la settimana, equivalenti ad un corso universitario. Le materie studiate riguardavano lo spagnolo, l’uso dell’iPad, la fotografia, il disegno e la pittura, la musica. I risultati sono stati sorprendenti. Dopo un mese e mezzo di studio, le capacità cognitive degli studenti erano “ringiovanite” di almeno 30 anni.
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