Un esperimento condotto dal Dipartimento di Psicologia di Milano-Bicocca dimostra che i ragazzi sono disposti ad aiutare gli anziani solo quando questi vengono percepiti come bisognosi.
I giovani volgono la propria attenzione verso gli anziani, ma soltanto se questi vengono percepiti come persone bisognose di aiuto e appartengono ad una classe sociale disagiata. È quanto afferma una ricerca dal titolo Social categorization and joint attention: Interacting effects of age, sex, and social status, pubblicata sulla rivista Acta Psychologica e realizzata dal dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca.
Ai ragazzi che hanno partecipato all’esperimento – tutti di età compresa tra i 18 e i 25 anni – gli psicologi hanno monitorato il grado di attenzione che ponevano nel guardare le immagini di persone di età diversa e diverso stato sociale. Nella prima fase dell’esperimento i volti delle persone anziane venivano ignorati di più; nella seconda parte, attiravano l’attenzione le donne di mezza età e gli uomini anziani considerati “bisognosi”. Per questi, in una terza fase dell’esperimento, i giovani erano disposti a prestare aiuto, offrire denaro o regalare oggetti che gli appartenevano, come il proprio cellulare.
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