Bernard Viatte ha 63 anni e da poco ha ricevuto il suo secondo mandato per ricoprire la carica di sindaco di Froidefontaine, un paesino di 484 abitanti, nell’est della Francia.
Fin qui nulla di speciale, se non fosse che il signor Viatte è così amato dai suoi concittadini da essere stato rieletto mentre si trovava ancora ricoverato in ospedale per una grave forma di Covid-19.
Rieletto sindaco all’unanimità, nonostante il Coronavirus
Il Consiglio si è pronunciato all’unanimità, e lo stimato sindaco, non appena è stato in grado di comunicare, ha immediatamente dichiarato il suo entusiasmo e la sua voglia di tornare a lavoro, promettendo ancora più impegno.
Viatte è rimasto in coma per 4 settimane e non appena uscito dalla fase acuta ha chiesto subito dei suoi concittadini: «Volevo avere loro notizie. Possiamo fare tanto insieme, consapevoli che molti non hanno la nostra fortuna. Continuerò a portare avanti le battaglie per il mio comune. Sono fatto così», ha dichiarato alla stampa.
«Dalla finestra della mia camera vedevo le palme…»
Il suo senso dell’umorismo non lo abbandona neanche ricordando il lungo percorso che lo ha portato dall’ospedale locale ad una clinica di Aix-en-Provence, distante 600 chilometri dalla sua abitazione: «Dalla finestra della mia camera vedevo le palme… In realtà sono andato in vacanza prima di voi!», scherza con i suoi amministrati. Sa, tuttavia, che la strada verso la completa guarigione è ancora lontana: «Ho dei problemi ad un braccio e la rieducazione durerà almeno un mese – racconta -. Ma va ben così!».
Come ha dichiarato il figlio Mickael ad una televisione locale, ora il suo primo pensiero sarà per la costruzione della chiesa. Intanto, però, il sindaco “combattente” si prepari ad un rientro in grande stile. I suoi concittadini infatti stanno già pensando ai festeggiamenti.
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