Salvatore Sblendorio. Diplomato come perito tecnico all’istituto Guglielmo Marconi di Bari ha lavorato come perito alla Italcementi. È nato con la passione della scrittura, ha pubblicato sei libri su Amazon, e si diletta a scrivere poesie. Partecipa al Concorso 50&Più per la prima volta. Vive a Guiglia (Mo).
Ero nel nulla riempito di niente
occupavo uno spazio inesistente.
Giorni di vita spenti dal tempo
si affacciano nella mente.
La nostalgia mi sveglia, inizio a leggere
il libro della mia vita, rivivo il mio essere.
Quel mio dolce camminare su strade
consumate da viandanti e venditori di speranze
fra le orme di carri e cavalli disegnate su rocciose strade
percorse da antiche e mute ombre di case disabitate.
Un tombale silenzio irrompe nei miei pensieri
mentre ricordi mi affiorano nella mente.
Vedo i colori naturali sbiaditi da assenze di vita.
Fra le vecchie case, vedo l’antica casa in cui nacqui.
Scendo dal futuro, vivo in quel lontano presente
il piccolo cortile il cigolio dell’altalena.
Vedo il volto di mia madre, i suoi grandi occhi verdi
mi stringe fra le braccia, sento i battiti del suo cuore.
La vedo salutare mio padre che a piedi si avvia
per costruire il mio futuro.
Gioisci nostalgia, ed ogni respiro diventa un sospiro.
Le lunghe corse senza traguardi di giorni fotocopiate.
Il tacere della nostalgia in vista delle attese
di nuovi tramonti che attendono nuove albe.