Come già per le precedenti mensilità, l’Inps ha esteso anche ai mesi di settembre e ottobre l’anticipazione del pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili. Lo scopo è «garantire l’accesso contingentato agli utenti nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus covid-19», si legge nella nota Inps.
Il primo appuntamento per i pensionati che non possono evitare il ritiro in contanti della pensione recandosi agli uffici postali è mercoledì 26 agosto. Il calendario segue un preciso scaglionamento secondo l’iniziale del cognome e si concluderà martedì 1° settembre.
Ecco quando sarà possibile recarsi all’ufficio postale per il ritiro della pensione:
- A-B mercoledì 26 agosto;
- C-D giovedì 27 agosto;
- E-K venerdì 28 agosto;
- L-O sabato 29 agosto;
- P-R lunedì 31 agosto;
- S-Z martedì 1° settembre.
È, invece, da stabilire il calendario per il ritiro della pensione di ottobre.
L’ accredito anticipato in conto corrente
La mensilità di settembre, fa sapere Poste Italiane, per i pensionati titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, sarà accreditata in anticipo il 26 agosto. Poste italiane rammenta anche che i titolari di una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, possono prelevare in contanti da oltre 7000 Postamat senza recarsi allo sportello.
«In questa fase – ricorda Poste Italiane – ciascuno è invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico».
Prosegue anche il servizio della pensione a domicilio
Inoltre, rimane attiva la convenzione di Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Per informazioni sul servizio è possibile contattare il numero verde 800 55 77 70.
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