Vista la proroga dello stato di emergenza sanitaria nazionale e le norme anti contagio in vigore, prosegue il pagamento anticipato delle pensioni anche per il mese di novembre.
«Al fine di consentire a tutti i beneficiari dei pagamenti di recarsi presso gli Uffici postali in sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, è stata estesa anche al mese di novembre l’anticipazione del pagamento delle pensioni», ha scritto l’Inps in una nota.
Il calendario per il ritiro delle pensioni in contanti
In pensionati che normalmente si recano all’Ufficio postale per la riscossione in contanti della pensione dovranno presentarsi agli sportelli secondo il seguente calendario stabilito in base all’iniziale dei cognomi:
- A-B: martedì 27 ottobre
- C-D: mercoledì 28 ottobre
- E-K: giovedì 29 ottobre
- L-O: venerdì 30 ottobre
- P-R: sabato 31 ottobre
- S-Z: lunedì 2 novembre
Resta da stabilire il calendario per il ritiro anticipato della pensione di dicembre che, comunque, avverrà dal 25 novembre al 1° dicembre 2020, come stabilito dall’Ordinanza del 22 ottobre scorso del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio del Ministri.
Poste italiane ricorda che i titolari di una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, possono prelevare in contanti da oltre 7.000 Postamat, senza recarsi allo sportello.
La pensione in contanti per gli over 75: usufruire del servizio di consegna a domicilio
Sempre nel mese di novembre prosegue la convenzione siglata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri. Grazie a questa tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Per informazioni sul servizio è possibile contattare il numero verde 800 55 77 70.
Il servizio non è disponibile per coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un Libretto o un conto postale o che vivano con familiari o, comunque, con domicilio nelle vicinanze della loro abitazione.
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