Il circuito LloydsFarmacia e Croce Rossa Italiana hanno organizzato una campagna di raccolta di farmaci e parafarmaci a sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Fino al 13 novembre, in oltre 260 farmacie italiane, possiamo fare del bene non solo alla nostra salute ma anche quella degli altri. Grazie alla raccolta solidale dei farmaci basterà infatti aggiungere ai propri acquisti un medicinale da banco o un prodotto di parafarmacia, scegliendolo tra quelli selezionati dalla stessa Croce Rossa. Questo sarà poi donato a chi ne ha bisogno, con particolare attenzione verso tutti quei prodotti che sono destinati ai bambini.
L’obiettivo principale dell’iniziativa resta ovviamente la solidarietà, dare un aiuto concreto a chi è in difficoltà economiche, a causa degli effetti socio-sanitari della pandemia. Proprio a questi ultimi, da qualche tempo, si è andata sommando l’attuale crisi internazionale. Un insieme di cause che hanno reso sicuramente più precaria la situazione di molti nuclei familiari. E che hanno indotto Croce Rossa Italiana ad un ulteriore sforzo.
60mila farmaci per la Croce Rossa
Dal 2021, grazie a questo tipo di iniziativa, i farmaci resi disponibili alla Croce Rossa per progetti simili sono già stati 60mila. Sono giunti attraverso il contributo delle reti di farmacie e al sostegno delle persone che hanno deciso di aderirvi.
Grazie inoltre al supporto delle Officine della Salute, attivate all’inizio di quest’anno, si sta già provvedendo ad aiutare i più fragili con servizi integrati. In questi luoghi, infatti, chi ha bisogno ed è in una situazione di disagio sociale può trovare un’ampia rosa di servizi che vanno dalle visite specialistiche al sostegno alimentare, psicologico e farmacologico. Un sostegno che oggi cresce ulteriormente attraverso questa nuova campagna di raccolta.
“La pandemia – come ha dichiarato Francesco Rocca, presidente di Croce Rossa Italiana durante la presentazione della campagna – ha amplificato le disuguaglianze sanitarie e sociali, generando nuove vulnerabilità. L’emergenza Covid non è ancora finita e ha gravi conseguenze nelle fasce più fragili della popolazione. Con iniziative come questa, con il lavoro dei nostri volontari, possiamo dare supporto ai più deboli”.
C’è ancora un po’ di tempo per regalare un farmaco a chi ne ha più bisogno. Un gesto anche questo che può aiutare a ridurre le diseguaglianze sociali ed economiche in questo Paese.
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