L’Inps ha semplificato le procedure per il rilascio del documento, che consente di accedere gratuitamente o a costo ridotto a servizi culturali, attività di tempo libero e trasporti in Italia e nell’Unione Europea. Inoltre, a disposizione degli utenti anche un servizio sms ed e-mail.
Più semplici le procedure per ottenere la Carta europea della disabilità – Disability Card. Ad annunciarlo è l’Inps che gestisce le pratiche. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Cos’è la Carta europea della disabilità
La Carta europea della disabilità – Disability Card è una tessera che consente al possessore di accedere gratuitamente o a costi ridotti a benefici e a servizi di trasporto o attività culturali e del tempo libero non solo in Italia ma anche in altri Paesi dell’Unione Europea. Questo esclusivamente esibendo il documento, sul quale sono riportati la fotografia del titolare, il nome, cognome e data di nascita, il numero e la data di scadenza del documento, un QR-Code contenente le informazioni relative alla condizione di disabilità. Pertanto, la tessera è personale e non è cedibile a terzi. La Carta europea della disabilità è valida fino alla permanenza della condizione di disabilità prevista e comunque non oltre i dieci anni dal momento del rilascio.
Le convenzioni attivate possono essere consultate sul sito istituzionale del Ministro per le Disabilità.
Chi può richiederla
La Carta spetta a tutte le persone con disabilità media, grave o in condizione di non autosufficienza che appartengono alle categorie individuate nell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 5 dicembre 2013. Si tratta – spiega l’Inps – di: invalidi civili minorenni o maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%; cittadini con indennità di accompagnamento o con certificazione ai sensi della Legge n. 104/1992; ciechi e sordi civili; invalidi e inabili sul lavoro in particolari condizioni, fra cui un’invalidità certificata maggiore del 35%, con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica, inabili alle mansioni; cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.
Come ottenere la Carta
L’Inps rilascia la Carta europea della disabilità su domanda dell’interessato, che può essere presentata online. É possibile avviare l’istanza sia direttamente sul portale dell’Istituto, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, sia tramite delega alle associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità ANMIC, UICI, ENS o ANFFAS.
Procedure più semplici per il rilascio
Come abbiamo anticipato, l’Inps ha semplificato le procedure per il rilascio del documento. Alla presentazione della domanda, infatti, la persona con disabilità deve allegare una foto in formato tessera. La procedura richiesta per allegare la foto adesso è dunque più facile: c’è un percorso guidato per completare l’iter di presentazione della domanda e il servizio consente di ritagliare automaticamente la foto allegata per rispettare i requisiti di conformità richiesti. Grazie a nuovi strumenti di intelligenza artificiale, inoltre, il sistema è in grado di verificare ed elaborare automaticamente la foto allegata, rendendola immediatamente compatibile con gli standard tecnici previsti.
I casi in cui è richiesta ulteriore documentazione
É l’Inps ad accertare dai propri archivi la condizione di disabilità della persona che presenta la richiesta. Bisogna fare attenzione ad alcuni casi particolari: se la condizione di disabilità è stata attestata da verbali cartacei precedenti al 2010 o da verbali rilasciati dalla Regione Valle d’Aosta e o dalle Province autonome Trento e Bolzano, è necessario allegarli in copia alla domanda, con contestuale dichiarazione di responsabilità sulla conformità all’originale. Invece, se lo stato di invalidità è riconosciuto da sentenze o decreti di omologa, a seguito di contenzioso giudiziario, bisogna indicare nella domanda il Tribunale di riferimento e la data del rilascio del titolo.
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