Quest’anno non solo l’estate, ma anche il Covid incide in negativo sulla raccolta di sangue. L’allarme della Croce Rossa Italiana: “Circa 400 le sacche di sangue e plasma mancanti ogni giorno”. L’AVIS Nazionale segnala: “Già quotidianamente circa 1.800 pazienti hanno bisogno di una trasfusione. Durante l’estate questo numero rischia di aumentare vertiginosamente”. Ecco perché donare prima di partire per le prossime vacanze è ancora più importante.
Donare il sangue prima di partire per le vacanze quest’anno è ancora più importante. Complice il Covid, la raccolta soffre infatti più del consueto. “Sono circa 400 le sacche di sangue e plasma mancanti ogni giorno e questo mette a rischio fino a quasi 2.000 pazienti”. A lanciare l’allarme, la Croce Rossa Italiana. Inoltre, secondo i dati pubblicati dal Centro Nazionale Sangue, nell’ultimo anno le donazioni sono diminuite in media del 10% su tutto il territorio nazionale per la paura del contagio. L’Avis nazionale segnala che “le associazioni di pazienti talassemici, nel corso delle ultime settimane, hanno comunicato al Centro Nazionale Sangue una carenza diffusa di sacche di sangue in diverse regioni”. “Già quotidianamente circa 1.800 pazienti hanno bisogno di una trasfusione – ricorda sempre l’associazione -, durante l’estate questo numero rischia di aumentare vertiginosamente”.
Programmiamo la donazione: un gesto semplice ma straordinario
“Questi dati, soprattutto con l’emergenza sanitaria in atto, non possono essere ignorati”. A sottolinearlo, il Presidente della CRI, Francesco Rocca. “Dobbiamo rivoluzionare il punto di vista e iniziare a pensare ad una vera e propria cultura della donazione del sangue e del plasma – afferma – che deve essere sostenibile e continuativa nel tempo”. Questo soprattutto per i territori più colpiti dalla carenza di sangue e plasma. “I primi dati che abbiamo ci dicono che le criticità riguardano l’intero territorio nazionale, ma le carenze colpiscono soprattutto molte regioni del Centro-Sud”, spiega Paolo Monorchio, Referente Nazionale per la Donazione del Sangue della CRI e Presidente del Comitato CRI di Napoli. “L’appello è quindi a programmare adesso la propria donazione, chiamando i centri di raccolta più vicini”.
Appello condiviso dal Presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola: “I numeri dell’ultimo mese non possono farci restare inermi perché con l’estate ormai in corso rischiamo di mettere a repentaglio la ripresa delle regolari attività ospedaliere a partire da settembre. Per questo il nostro invito, il nostro appello, è quello di contattare la sede AVIS più vicina, prenotare la propria donazione e compiere questo gesto straordinario per potersi godere con serenità le meritate vacanze e permettere, a tanti pazienti che ne hanno bisogno, di vedersi assicurate le terapie salvavita”.
#DonaCheTiTorna e #Donaindoppio: donare è social
Numerosi gli appelli social per promuovere la raccolta del sangue. Con la campagna #DonaCheTiTorna, la Croce Rossa Italiana invita giovani ed adulti in condizioni di buona salute e con uno stile di vita sano a donare il sangue prima di partire per le vacanze. L’iniziativa è realizzata – ricorda la CRI – grazie al contributo non condizionato dell’azienda bio-farmaceutica Bristol Myers Squibb. A partecipare il collettivo dei content creator di Casa Surace, in collaborazione con Show Reel Agency. Mentre l’AVIS Nazionale, dopo aver promosso la campagna #Donaindoppio, per alternare periodicamente le donazioni di sangue e plasma, sta chiedendo un ulteriore sforzo a tutti i donatori con l’hashtag #6diAvis. Veicolando un messaggio tanto semplice quanto essenziale: “Prima di partire, non dimenticare di andare a donare”.
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