Carlo Presti.
Ha lavorato nel campo dei trasporti, e ora è in pensione. Da sempre appassionato di poesia nel 2010 ha pubblicato tre raccolte di poesie: “Vissuto, sognato” (Ed. Albatros), “Cento pagine per te” (Ed. Vertigo) e “Finestre sul cuore” (Ed. Alletti) e nel 2014 il libro “La indovina commedia”. Partecipa al Concorso 50&Più per l’ottava volta; nel 2015 ha ricevuto la Menzione speciale della Giuria per la poesia. Vive a Borgaro (To).
Ho sognato di correre
sulla tastiera di un pianoforte.
Io che ho sempre pizzicato
sei corde per la mia musica.
Correvo sui tasti bianchi,
note piacevoli mi accompagnavano.
Ho incontrato immagini sfuocate,
del colore del mio pavimento.
Ho forzato i miei occhi
per riconoscerle.
Sì, erano loro,
i custodi del mio crescere,
delle mie corse verso il futuro.
Il vano tentativo di toccarle,
mi faceva scivolare
sui tasti neri, svegliandomi.
Diesis, bemolle,
tristi varianti sonore
al mio udire, al mio ricordare.
Sulle note bianche della mia vita.