di Erika Fregolent
Un cortometraggio che tratta la solitudine degli anziani. Protagonista della storia un uomo solo in una grande villa, che si aggira malinconico e trova conforto nei ricordi. Le parole di “La gatta” di Gino Paoli accompagnano i suoi pensieri, i momenti degli anni da tempo passati e gli attimi e i gesti di una dolce malinconia.
Erika Fregolent
Nata a Montebelluna (TV) nel 2002, oggi vive a Sernaglia della Battaglia (TV)
Erika Fregolent, nata a Montebelluna il 3 luglio 2002, vive a Sernaglia della Battaglia, in provincia di Treviso. Frequenta prima l’Istituto Tecnico Einaudi Scarpa a indirizzo Grafica e Comunicazione e continua poi nell’ambito della multimedialità con il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Multimediali dell’Università degli Studi di Udine. Il suo cortometraggio “Poi mi sorrideva” è stato realizzato durante l’Anno Accademico 2022-2023 per il Laboratorio di Ripresa e Regia Digitale del Secondo Anno di Laurea.