L’ascolto online conquista, se poi è in podcast ancora di più. Ma cosa sono i podcast? E come funzionano?
I podcast sono un nuovo modo di fruire contenuti. Niente immagini da seguire o schermate da visualizzare ma suoni, voci, parole. Alleati tanto più preziosi, specie in tempi di isolamento domestico come quelli che stiamo vivendo.
STORIA DI UN FENOMENO
Nascono nel 2004 dalla fusione di due parole iPod e Broadcast. E se la prima indica un noto dispositivo per l’ascolto, la seconda vuol dire “trasmissione” ma non via etere bensì tramite internet. Ascolto, dunque, soprattutto di storie in grado di farci compagnia mentre giriamo per casa o siamo intenti nelle faccende domestiche.
Il fenomeno in Italia ha registrato una crescita di oltre il 200% e i prossimi utenti potremmo essere proprio noi. In tutto il mondo, infatti, sono attivi circa 700mila podcast, per un totale di 30 milioni di episodi in un centinaio di lingue differenti.
È un nuovo modo di raccontare che passa per il web: basta un pc, la connessione a internet e la voglia di stare ad ascoltare.
GLI UTENTI ITALIANI: QUANTI SONO
Sono passati appena quindici anni da quando la parola podcast è apparsa per la prima volta in un articolo del Guardian. Oggi, solo in Italia, i fruitori sono dodici milioni. E se il primo strumento di ascolto sono stati i cellulari, poi è stata la volta delle case con gli smartspeaker e quindi le auto sempre più connesse.
I PODCAST DEL CENTRO STUDI 50&PIÙ
Negli ultimi anni, anche 50&Più può vantare una pubblicazione costante di podcast. Dal 2018, infatti, l’appuntamento di rito è con Radio 50&Più, il podcast di informazione, news e curiosità dal mondo over 50.
Ogni settimana, di mercoledì, la voce di Dario De Felicis raccoglie e propone una breve rassegna stampa sulle notizie più interessanti e utili selezionate dal Centro Studi 50&Più. Una pillola di pochi minuti per riascoltare insieme storie, momenti, scoperte, ricerche, attualità declinate intorno all’universo Senior.
LE INCHIESTE
Nel nostro Paese hanno raggiunto ampia diffusione – secondo Voxnest, società attiva nell’ambito podcast – a fine 2019, quando si è arrivati a 160mila ascolti giornalieri, grazie al contributo di validi autori.
Tra questi, Pablo Trincia che, col suo Veleno ha non solo raccontato la storia di sedici bambini che furono allontanati per sempre dalle loro famiglie, ma ha aperto la strada all’ampia diffusione dei podcast con tutto il loro corredo di testi accurati e l’uso di un efficace sound design, cioè attraverso un’esperienza inclusiva ed emozionante del suono.
UN’ESPERIENZA INTIMA: QUELLA DEL DIARIO
Ma podcast può significare anche storie per rilassarsi, storie di viaggio, approfondimenti e – perché no – spunto di tipo più intimo, per certi versi diaristico. In questo genere, da segnalare è il lavoro di Jonathan Zenti, audio documentarista, tra i maggiori esperti di podcast.
A lui, si deve il lavoro dal titolo Problemi: un viaggio intimistico in esperienze personali. Tra i suoi podcast più apprezzati c’è anche i Ritornanti: affronta gli incontri che si fanno a Natale, quando si ritrovano amici e parenti tornati per qualche giorno in Italia dall’estero, dove si sono costruiti una vita.
UN MONDO AL FEMMINILE
Morgana è un podcast della scrittrice Michela Murgia, scritto in collaborazione con Chiara Tagliaferri e prodotto da Storielibere. Si tratta di storie di «donne controcorrente, strane, pericolose, esagerate e a modo loro tutte diverse e difficili da collocare».
LEZIONI DI STORIA
Siete appassionati di storia? Le lezioni e conferenze del professor Alessandro Barbero vi racconteranno in modo avvincente e ricco di curiosità gli aspetti più o meno noti della storia, dal Medioevo all’Età Contemporanea
NOTIZIE DALLA CINA
La Cina non è mai stata così vicina come con i podcast di Giada Messetti e Simone Pieranni che con Risciò ci portano per le sue strade a capire meglio un Paese così distante. A produrlo, PianoP: piattaforma che promuove podcast giornalistici.
IN NOME DELLA SCIENZA
La scienza oggi è al centro del dibattito pubblico per via della pandemia da Coronavirus. Eppure c’è chi di scienza si nutre: oggi come in passato. Lo sa chi segue Scientificast, il primo podcast indipendente a tema scientifico che ha già fatto oltre 200 puntate
CONSIGLI PER LA QUARANTENA MADE IN SICILY
Come allenare la mente a superare lo stress della quarantena? Giovambattista Presti, psicologo e psicoterapeuta catanese, docente di psicologia generale all’Università di Enna “Kore”, nonché vice presidente di IESCUM – Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano – collaborando con un gruppo di psicoterapeuti, ricercatori universitari e docenti, ha ideato un servizio di podcast per allenare la mente e renderla più flessibile ai cambiamenti che stiamo vivendo. Basta andare su Spotify o su iTunes e individuare la playlist dal titolo RadioCoronavir.
A PAGAMENTO O FREE?
Se nell’elenco qui sopra abbiamo segnalato contenuti ad accesso libero e gratuito, è bene sapere che il mondo dei podcast è molto più ampio e che diverse realtà produttrici stanno prolungando, in questo momento, il periodo di prova gratuito.
Tra queste, c’è Storytel con 30 giorni anziché due settimane di ascolto libero di Storie dalla quarantena, il podcast di Letizia Bravi, dedicato alla fase che stiamo vivendo.
Poi c’è Audible con #acasaconaudible, l’iniziativa della piattaforma di podcast di Amazon che mette a disposizione, gratuitamente, 76 contenuti – tra audiolibri e podcast – destinati a salire fino a 200.
Tra essi compaiono le nuove puntate di Buio, il celebre podcast di Pablo Trincia (lo stesso autore di Veleno) che narra le storie di chi è riuscito a rialzarsi dopo incredibili drammi.
Ma se non volete sottoscrivere alcun abbonamento, merita l’ascolto il programma di Radio Tre Ad Alta Voce – con oltre 200 audiolibri registrati negli ultimi anni – o il programma Tre Soldi di Radio Rai3.
RSI, la Radio della Svizzera Italiana propone invece ogni giorno podcast nel programma Laser, magazine di approfondimento dell’attualità.
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