Firmato il gemellaggio tra i siti di Petra e del Colosseo, due icone del patrimonio Unesco inserite nell’elenco delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo
Petra e il Colosseo, due tra i monumenti più ammirati al mondo, sono il simbolo di come la cultura unisca popoli anche distanti tra loro. La firma del gemellaggio tra l’Ente per il turismo di Petra e il Parco archeologico del Colosseo inaugura infatti un nuovo capitolo nella collaborazione culturale e turistica internazionale. L’accordo, siglato il 25 marzo a Petra, consolida i legami tra due dei siti archeologici più rinomati e visitati al mondo, entrambi nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco e annoverati nel 2007 tra le Nuove Sette Meraviglie del Mondo.
Italia e Giordania sono ora più vicine
L’accordo è stato siglato per Petra dal dott. Fares Braizat e dalla dott.ssa Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo. Alla firma era presente anche il Ministro della Cultura italiano Alessandro Giuli che ha sottolineato il valore dell’iniziativa. “La firma del memorandum d’intesa con Petra- ha detto – rappresenta un valore ulteriore per i due siti Patrimonio Unesco. La possibilità di promuovere i reciproci valori culturali, sviluppando strategie condivise di valorizzazione, costituisce un esempio virtuoso di cooperazione culturale internazionale, in linea con gli obiettivi del Piano Mattei e l’ampliamento delle relazioni con i paesi del Mediterraneo”.
Dalle rocce di Petra all’arena del Colosseo per promuovere cultura e turismo
L’alleanza strategica tra Petra e il Colosseo prevede una vasta gamma di collaborazioni culturali, scientifiche e promozionali. Tra le attività pianificate, spiccano workshop sulla conservazione dei siti archeologici, eventi culturali congiunti, scambio di informazioni e programmi di visite reciproche. Inoltre, è prevista la diffusione di materiale promozionale e video introduttivi nei rispettivi siti. Un aspetto chiave dell’accordo è la possibilità per Petra di promuoversi all’interno del Colosseo, che ogni anno attrae circa 14 milioni di visitatori. La partnership tra Petra e il Colosseo segue peraltro quello già siglato nel 2019 tra Petra e la città di Matera.
L’importanza del dialogo tra civiltà
Per il dott. Braizat, “questo gemellaggio rappresenta un ulteriore passo negli sforzi dell’Autorità per lo sviluppo economico, culturale e turistico di Petra. L’accordo apre nuovi orizzonti per lo scambio culturale e il marketing turistico, rafforzando la dimensione globale del sito giordano”. La dott.ssa Russo ha evidenziato come l’accordo si inserisca nella strategia del Parco archeologico del Colosseo di collaborare con istituzioni internazionali per promuovere la cultura come ponte tra civiltà. “Rafforzare la cooperazione con Petra – ha dichiarato – significa valorizzare un patrimonio che parla al mondo intero”.
Petra, la “Città rosa”
Petra, incastonata tra le rocce della Giordania, è un sito archeologico che incanta per la sua storia e la sua architettura. Conosciuta come la “Città rosa” per il colore delle sue imponenti strutture scolpite nella roccia, fu un importante centro commerciale per i Nabatei, un popolo di abili commercianti. Fondata nel VI secolo a.C., raggiunse il suo apice nel I secolo d.C., diventando un crocevia di rotte commerciali. In particolare quella dell’incenso. Oggi, le sue rovine attirando milioni di visitatori che rimangono affascinati dalla sua bellezza senza tempo.
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