La visita alla mostra Da Monet a Matisse a Padova – proposta di 50&Più Pesaro-Urbino lo scorso 26 aprile – ha raccolto numerose adesioni. È stata l’occasione per conoscere uno dei periodi più affascinanti nella storia dell’arte. L’esposizione infatti, grazie alle sue opere, copre l’intero periodo che va dal 1850 al 1950. Cento anni fondamentali in cui gli artisti si allontanarono dalla tradizione accademica per concentrarsi su soggetti di vita quotidiana.
Ben 59 opere provenienti dalla collezione europea del Brooklyn Museum celebrano la Francia come centro artistico del modernismo internazionale. I dipinti e le sculture esposti – differenti per soggetto, dimensioni e stile – sono stati realizzati dai principali artisti dell’epoca. Sono tutte opere che, nel loro complesso, hanno rappresentato i movimenti d’avanguardia che hanno ridefinito l’arte moderna: realismo, impressionismo, post-impressionismo, simbolismo, fauvismo, cubismo e surrealismo. Tutti videro la luce proprio in Francia tra il 1850 e il 1950.
Nel pomeriggio, durante il viaggio di ritorno, il gruppo 50&Più Pesaro-Urbino ha fatto tappa presso il Castello di Monselice. Quest’ultimo è un complesso di edifici con una parte più antica, edificata tra l’XI e il XII secolo, la Torre di Ezzelino, il rinascimentale Palazzo Marcello del XV secolo. All’interno una vastissima collezione di armi, mobili, quadri ed arazzi, permettono di vivere la sensazione di tornare indietro nel tempo.
Info: 0721698224 – enasco.pu@enasco.it – www.spazio50.org/pesarourbino
© Riproduzione riservata