Informare i pazienti sui benefici dell’osteopatia per i disturbi cronici e dare maggiore impulso alla ricerca scientifica in merito. Sono gli obiettivi del Progetto CronOs, giunto alla terza edizione, e voluto dal Roi, il Registro degli Osteopati d’Italia.
Dal 17 al 23 aprile, in occasione della Settimana internazionale dell’Osteopatia, oltre 400 professionisti associati offriranno una prima valutazione gratuita a tutti coloro che soffrono di lombalgia cronica. Un disturbo riconosciuto come prima causa di invalidità e primo problema che spinge il paziente a richiedere un consulto osteopatico.
Lombalgia e altre patologie croniche
Sono oltre 24 milioni gli italiani che convivono con malattie croniche. Secondo l’Oms, l’80% della spesa pubblica per la salute riguarda proprio le cure e la gestione del paziente cronico. Dati confermati da uno studio del 2019 di Lattanzio Monitoring & Evaluation, citato dal Roi, che mostra come che la prima esigenza clinica riferita dai pazienti che si rivolgono all’osteopata è una migliore convivenza con la cronicità (77% del campione). Anche secondo una ricerca condotta nel 2022 dall’Istituto Quorum Youtrend quasi due intervistati su tre fra coloro che vanno dall’osteopata dichiarano di avere problemi cronici o acuti.
La legge istitutiva della professione
“L’osteopatia ha un ruolo importante nella gestione dei pazienti con cronicità e gli osteopati sempre di più lavorano in sinergia con medici e professionisti sanitari”, ha dichiarato Paola Sciomachen, presidente del Roi. “Il Decreto Milleproroghe ha fissato al 30 giugno la data ultima per concludere l’attuazione della legge istitutiva dell’osteopatia. Una data entro la quale il Ministero dell’Università e Ricerca dovrà delineare il percorso formativo triennale per la futura laurea in osteopatia. Alla vigilia di un momento per noi così importante abbiamo l’obiettivo di sottolineare il nostro ruolo nel campo della sanità italiana, consolidare la diffusione della cultura osteopatica e rafforzare il rapporto di fiducia con i cittadini e le istituzioni.”
#countdownosteopatia
Per richiamare l’attenzione sulla scadenza del 30 giugno, i 5 mila osteopati del Roi hanno lanciato la campagna #countdownosteopatia, una maratona social che scandisce gli ultimi cento giorni verso l’istituzione della professione.
© Riproduzione riservata