A Pianoro, nel verde delle colline bolognesi, si trova Villa Giulia. Una residenza per anziani in cui si respira aria di famiglia tra gli ospiti, ma anche tra i dipendenti. Proprio per questo martedì il personale della struttura è stato premiato per la grande dedizione con cui assiste tutti i residenti.
“Notte degli Oscar” a Pianoro
Un’iniziativa sorprendente ed emozionante quella della direzione di Villa Giulia. Immaginate il salone delle feste, il red carpet delle grandi occasioni, l’eleganza dei dipendenti e il sorriso sui loro volti. Un momento pensato per festeggiare la fine della pandemia, ma soprattutto per premiare il lavoro insostituibile di chi in questi mesi si è preso cura degli anziani. Un evento ideato e voluto da Ivonne Capelli, direttrice di Villa Giulia, insieme al fratello Marco, per sottolineare l’impegno di tutti dipendenti e collaboratori, a cominciare da chi è in squadra da oltre vent’anni. L’hanno chiamata la “Notte degli Oscar” e, in effetti, lo è stata davvero.
Premi a tutto il personale
Durante la cerimonia, infatti, sono state consegnate 50 statuette color oro come premio alla dedizione del personale. E se a Los Angeles si parla di oscar al “Miglior attore protagonista” o alla “Miglior regia”, qui i nomi sono senz’altro più particolari. Tra i premi assegnati, ad esempio, c’è “Miglior resistenza al lavoro” conferito a Theresa Ifediegwu per i suoi 23 anni di servizio. Oppure “Miglior catetere”, “Miglior prelievo”, “Miglior bagno a letto”, e anche “Miglior turno notturno” o “Miglior deambulazione”. Nomi che strappano un sorriso, ma che fanno trasparire la cura di tutti gli operatori della struttura. Il team, infatti, è composto da medici, operatori sanitari, infermieri, fisioterapisti, animatrici, cuochi, addetti alle pulizie e collaboratori che contribuiscono al benessere e alla salute degli ospiti.
Una struttura COVID free
Uno dei valori aggiunti del personale di Villa Giulia è la multietnicità. Il personale, infatti, composto per la quasi totalità da donne, conta il 48% di dipendenti stranieri, per la maggior parte originari dei paesi dell’Est. Un incontro tra culture che mette al primo posto la passione per la cura e l’assistenza delle persone fragili. Aspetti che non sono mai mancati nemmeno in piena emergenza Coronavirus. La serata, infatti, si è aperta con l’annuncio dei 150 nuovi tamponi effettuati per la terza volta a Villa Giulia e risultati tutti negativi. Un’ennesima conferma che la struttura è Covid free.
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