Il Flauto magico di Mozart per superare la solitudine: è così che la lirica favorisce l’inclusione degli ospiti delle Rsa.
È questa l’ultima sfida di Opera Education, la piattaforma italiana che dal 1996 promuove la conoscenza e la diffusione della lirica nelle giovani generazioni, nata dall’idea di Aslico (Associazione lirica e concertistica italiana).
Opera White, così si chiama il nuovo progetto, punta a creare attività di socializzazione fra senior che vivono all’interno di strutture socio-assistenziali e momenti di confronto con la comunità in cui vivono.
Il progetto
Il progetto è strutturato in quattro fasi, suddivise in due mesi complessivi di attività. Si partirà con due incontri con musicoterapisti rivolti agli anziani che vivono nelle strutture coinvolte, e con un momento formativo per gli operatori sanitari. Poi si passerà all’organizzazione di uno spettacolo partecipativo in Rsa, per il quale gli ospiti prepareranno dei canti che saranno presentati nel corso della serata. “Abbiamo creato Opera White con l’obiettivo di utilizzare il flauto magico di Mozart come strumento per superare la solitudine e creare attività di socializzazione all’interno delle residenze per anziani” dice Barbara Minghetti, ideatrice di Opera Education.
Le attività di Opera Education
Opera Education non si era mai occupata di senior in particolare. Ha già all’attivo numerosi progetti per bambini. Anche per adolescenti, famiglie e coppie in attesa. Ha attivato proposte formative a distanza per le scuole che non possono essere presenti a teatro. L’approccio è sempre stato partecipativo, in modo da mettere in risalto i momenti di interazione, che si tratti di lirica o di filmati che raccontano il teatro attraverso le opere, chi le realizza e con quali strumenti di scena.
Il crowdfunding
Il progetto verrà realizzato con il contributo della Fondazione provinciale della comunità comasca. Si tratta di una realtà operante nell’assistenza agli anziani e nella tutela dei beni ambientali e culturali, e dei diritti umani.
“Siamo felici di sostenere Opera White – ha spiegato Angelo Porro, presidente della Fondazione comasca – perché in questa iniziativa la cultura diventa il mezzo per ricostruire relazioni, e occasione di incontro per gli anziani che hanno sofferto la solitudine durante gli anni appena trascorsi.”
Per Opera White è stata aperta una raccolta fondi dedicata. Per chi volesse contribuire è possibile donare qui.
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