Un’emozionante cerimonia di chiusura ha salutato le Olimpiadi 50&Più. La squadra di Lecce vince il Trofeo. Venezia sale sul secondo gradino del podio, mentre Belluno arriva al terzo posto. Ogni atleta ha dato il massimo, impegnandosi fino in fondo
Una festa dello sport nella quale tutti hanno vinto. Per qualcuno le medaglie sono arrivate, per altri no, ma ognuno ha dato il massimo per portare il proprio contributo alla squadra. A vincere il Trofeo di questa edizione, con 1.706 punti, è stata la provincia di Lecce. «Il risultato di un anno fa ci ha lasciato un certo rammarico, così quest’anno abbiamo deciso di non correre alcun rischio e ci siamo ben preparati portando anche nuovi atleti. La nostra forza è essere un gruppo molto unito benché numeroso», ha dichiarato Antonio Martino, presidente della 50&Più provinciale di Lecce. Con 864 punti il 2° posto va a Venezia. «Rispetto al grande risultato di un anno fa, siamo comunque molto soddisfatti, considerando che ci siamo presentati con un gruppo di atleti ridotto rispetto alla precedente edizione», ha affermato il presidente provinciale 50&Più Giannino Gabriel. Al 3° posto la squadra della provincia di Belluno con 810 punti. «È un podio che ci appaga – sottolinea il presidente della 50&Più provinciale di Belluno, Giuseppe Benozzi – anche se fino all’ultimo abbiamo sperato di arrivare secondi. Dopo tanti anni siamo riusciti a riguadagnare il primo posto nella classifica assoluti donne, oltre a un importante terzo posto».
Sul gradino più alto, infatti, sale la bellunese Maria Teresa Bianchi, 53 anni, totalizzando 100 punti. Alla sua prima partecipazione, considera lo sport «un antidoto contro lo stress, un modo per scaricare le tossine dopo una giornata di lavoro e per tornare a casa più sereni». Al 2° posto Lucia Bergamo, di Venezia, con 82 punti, e al 3°, Tatiana Toscani, con 76 punti, sempre di Belluno. Molto combattuto il podio della classifica finale uomini vinta da Domenico Avogadro, 64 anni, di Lodi, con 95 punti, seguito da Roberto Marchesi di Milano, con 91 punti, e 3° posto per Massimo Pissinis, di Vercelli, con 90 punti. L’anno scorso Avogadro ha condiviso il primo posto con Marchesi. «Da Roberto – dice – ho ricevuto i complimenti. Lo spirito di aggregazione e di amicizia è molto forte in questa manifestazione».
Tra gli atleti che hanno partecipato per la prima volta alle Olimpiadi 50&Più, una menzione speciale per Pierina Tumiatti, 94 anni, di Rosignano (Li), medaglia d’oro per la gara di ciclismo a cronometro nella sua categoria. A premiarla Francesco Moser in persona: «Quello che mi è rimasto più impresso di questa Olimpiade – ha affermato il campione di ciclismo – è stata questa splendida signora che, all’età di 94 anni, va in bicicletta e fa le gare. È fantastico». Con 2.169,50 punti il Veneto vince la classifica regionale seguito da Puglia (1.779 punti) e Lombardia (1.001 punti). Ma quel è la formula magica delle Olimpiadi 50&Più? «C’è la lealtà nel mettersi in gioco, il rispetto dell’avversario, la cura della specializzazione, l’allenamento», rivela Gabriele Sampaolo, segretario generale di 50&Più.
E allora non resta che prepararsi per la prossima edizione: «Anche quest’anno – ha detto il presidente nazionale 50&Più, Renato Borghi, salutando tutti i partecipanti – abbiamo ospitato alle nostre Olimpiadi due campioni che rappresentano, ognuno nella propria disciplina, pietre miliari dello sport italiano: l’oro olimpico nella marcia Maurizio Damilano e il due volte campione mondiale del ciclismo Francesco Moser. Entrambi hanno incoraggiato i nostri atleti a continuare nello sport, certo per mantenersi in forma, ma soprattutto per socializzare, condividendo momenti di aggregazione come questi. Un ringraziamento agli atleti di tutte le province per aver partecipato testimoniando il valore dell’amicizia e dello spirito agonistico. Vi esorto ad allenarvi per essere pronti per le prossime Olimpiadi 50&Più, dove festeggeremo insieme la 25 edizione!».
Regioni premiate: Lecce (1.706 punti), Venezia (864 punti) e Belluno (810 punti)
Classifica Assoluti Uomini: Domenico Avogadro vince la classifica assoluti uomini, al 2° posto Roberto Marchesi, al 3° Massimo Pissinis
Classifica Assoluti Donne: Maria Teresa Bianchi vince la classifica assoluti donne, al 2° posto Lucia Bergamo e al 3° Tatiana Toscani.
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