«Grande successo anche per questa edizione in cui, come sempre, i veri protagonisti sono stati un sano agonismo sportivo, tanta energia positiva e un grande clima d’amicizia»
Ennesimo successo delle “Olimpiadi 50&Più” al traguardo della ventesima edizione. A fare il pieno di medaglie è stata la squadra di Lecce che si è guadagnata così la coppa della vittoria, tornata dopo tre anni nelle mani del presidente provinciale 50&Più, Antonio Martino, e del suo gruppo di atleti super affiatati. «Siamo molto uniti, ci siamo allenati moltissimo. Questo risultato ci appaga ampiamente». L’anno scorso la squadra leccese aveva ottenuto il secondo posto. In vetta era salita Vercelli che quest’anno, invece, si è classificata terza, mentre Venezia ha guadagnato il secondo posto. Tra queste tre province nelle ultime edizioni si è creata la “sfida nella sfida” con un’agguerrita alternanza di podi.
Quest’anno per Lecce è il secondo titolo di campione delle “Olimpiadi 50&Più”. Il primo se lo aggiudicò nel 2010. Oltre alla competizione a squadre, sono state assegnate anche le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo ai vincitori della classifica “assoluti” uomini e donne. Sono gli atleti over 50 che si sono distinti in più discipline (dodici in tutto), aggiudicandosi il massimo punteggio. Ebbene, la vittoria è andata per il secondo anno consecutivo a Mariella Pellerei di Vercelli, medaglia d’argento a Maria Luisa Mazzotta e medaglia di bronzo ad Alessandra Coluccia, entrambe di Lecce. «Sono molto felice per questa seconda vittoria», dichiara Mariella Pellerei, 65 anni, pensionata. «Pratico sport da una vita, è il mio hobby. Nel corso di questi anni mi sono specializzata nel nuoto e nella corsa». E veniamo agli assoluti uomini: vincono la medaglia d’oro, con pari punteggio, Roberto Marchesi di Milano e Giuseppe Cogliandro di Reggio Calabria. Medaglia di bronzo a Domenico Avogadro di Lodi. E poi una pioggia di medaglie agli atleti che si sono distinti nelle singole gare. Vittoria o non vittoria, medaglia o non medaglia, quello che si respira tra questi atleti over 50 rigorosamente dilettanti è, sì, l’agonismo ma soprattutto il buon umore. Sarà l’effetto dello sport capace di liberarti la mente, di darti energia positiva, a vincere è uno dei sentimenti più belli e preziosi: l’amicizia. «È questo quello che ho provato e condiviso con tutte le persone che ho incontrato», dice commosso Roberto Marchesi, 67 anni, broker assicurativo. «Mi sono trovato tra amici, mi sono sentito a casa». Gli fa eco la Pellerei: «Arrivare primi dà grande soddisfazione, ma oltre alla medaglia d’oro, di questa esperienza porterò con me l’amicizia, la bellezza di incontrare tante persone da tutta Italia». Parallelamente alle “Olimpiadi 50&Più” si è tenuta la IV edizione del Torneo Nazionale 50&Più di Burraco, vinto dalla coppia composta da Francesco Gatto e Saveria Germanò, entrambi di Reggio Calabria.
Ha chiuso la manifestazione il II Trofeo Nazionale 50&Più Ciclismo. A premiare i vincitori, il campione mondiale di ciclismo su strada Mario Maino. La vittoria a squadre è andata alla provincia di Vicenza, guidata dal presidente Fiorenzo Marcato. «Questo risultato – afferma – è il frutto di una attività che si svolge da tre anni a questa parte con un gruppo di ciclisti appassionati di questo sport. Ogni anno i nostri corridori partecipano dalle 20 alle 25 gare in Europa e in Italia in particolare». La gara, a cronometro, si è tenuta lungo un percorso di 1.650 metri. I ciclisti, uomini e donne da 50 a più di 80 anni di età, si sono sfidati gareggiando in sella a bici da corsa e muontain bike. Che dire invece del ciclismo estremo? Meglio lasciarlo al padovano Giuliano Calore, campione mondiale di questa specialità e ospite delle Olimpiadi. A 75 anni continua a macinare imprese. È l’uomo dei record. Una delle sue ultime imprese è stata quella di scendere dallo Stelvio di notte con la sua bicicletta priva di manubrio, freni e pignone fisso. Alle Olimpiadi ha sbalordito tutti con le sue esibizioni. Quest’anno la ventesima edizione delle “Olimpiadi 50&Più” ha fatto tappa a Rossano Calabro (Cs), una delle zone di maggior prestigio storico della Calabria, presso il Club Resort Itaca-Nausicaa, affacciato direttamente sullo Jonio.
Le premiazioni sono avvenute nel corso di un’emozionante cerimonia di chiusura. Il presidente nazionale 50&Più, Renato Borghi, e il segretario generale 50&Più, Gabriele Sampaolo, hanno ringraziato tutti i partecipanti per l’entusiasmo, il sano agonismo, la voglia di mettersi in gioco, l’amicizia e il divertimento, ingredienti che anche quest’anno hanno dimostrato la vera essenza di questa competizione dedicata agli over 50 e targata 50&Più. Appuntamento alla XXI edizione.
Regioni premiate: Lecce al primo posto, Venezia secondo posto, Vercelli terzo posto.
Classifica Assoluti Uomini:vincono la medaglia d’oro, con pari punteggio, Roberto Marchesi di Milano e Giuseppe Cogliandro di Reggio Calabria. Medaglia di bronzo a Domenico Avogadro di Lodi. E poi una pioggia di medaglie agli atleti che si sono distinti nelle singole gare.
Classifica Assoluti Donne: Mariella Pellerei di Vercelli, medaglia d’argento a Maria Luisa Mazzotta e medaglia di bronzo ad Alessandra Coluccia
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