Dai 50 agli oltre 80 anni. È proprio il caso di dire: «Quando lo sport non ha età». Non è una frase fatta, ma rappresenta concretamente gli oltre 1.000 partecipanti alla XIX edizione delle Olimpiadi di 50&Più, vinta dalla squadra di Vercelli.
San Vincenzo, in provincia di Livorno, presso il villaggio Garden Club, le giornate iniziano di buon mattino. È qui che si disputa la XIX edizione delle Olimpiadi di 50&Più, la manifestazione sportiva nazionale dedicata agli ultracinquantenni. In tuta e scarpe da ginnastica, dopo un’adeguata colazione, gli oltre mille atleti over 50 sono pronti per affrontare le gare in programma, sostenere il proprio beniamino, incoraggiare la propria squadra. Alle Olimpiadi di 50&Più ogni atleta può partecipare a 5 discipline sportive delle 12 previste: dal tennis al nuoto, dal tiro con l’arco alla marcia. Dalla performance di ognuno dipenderà quella della propria squadra. Ma ci sono anche le classifiche degli assoluti individuali, maschili e femminili, e arrivare primi, afferrare quella medaglia d’oro, è un risultato molto ambito che richiede attenzione, dedizione e preparazione.
La tensione e la concentrazione certo non mancano, ma c’è una strana energia, entusiasmo e voglia di fare contagiosi. A chi è semplice spettatore delle gare, questi sportivi dai 50 anni in su danno la carica, la spinta per dire basta a una vita sedentaria, e abbracciare un’attività sportiva, qualunque essa sia. Anche se per una vita lo sport ha fatto parte di un altro pianeta. Le Olimpiadi sono iniziate il 15 settembre e, gara dopo gara, le classifiche individuali e di squadra iniziano a comporsi. C’è attesa per il risultato finale. Arriva il giorno fatidico: il 21 settembre. Un’emozionante cerimonia di chiusura consegna le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo ai vincitori di ogni singola disciplina, poi sul palco vengono chiamati i vincitori degli assoluti maschili e femminili. Infine, si passa alla premiazione delle prime tre squadre in classifica. A chi il gradino più alto del podio? A Vercelli. «Abbiamo ribaltato il risultato di un anno fa, non ce lo aspettavamo», dichiara Alberto Filippini, presidente di 50&Più Vercelli.
Un anno fa Vercelli era arrivata terza, al secondo posto Lecce e al primo Venezia. Quest’anno la classifica è capovolta: primo posto Vercelli, al secondo Lecce e al terzo posto Venezia. Doppia vittoria per Vercelli grazie all’ottimo risultato di Mariella Pennerei, che vince la classifica individuale assoluta donne. «Sono felicissima di questo podio – dice – frutto del mio amore per lo sport». Mariella ha 64 anni, la sua passione è il nuoto, ma pratica anche il ciclismo e la corsa. Per lei «lo sport è vita». Il secondo posto va ancora a Vercelli con Gianna Annita Vaccari, terza classificata Maria Luisa Mazzotta di Lecce. La classifica individuale uomini è stata vinta per la terza volta consecutiva da Francesco Chiarelli di Lecce. Ha 52 anni, appena compiuti. A 50 anni si è iscritto a 50&Più e partecipato alle Olimpiadi guadagnando una vittoria dopo l’altra. «Amo lo sport, in particolare il tennis, benché sia cresciuto dentro l’acqua». Per queste Olimpiadi ha partecipato, oltre al tennis, al ping pong, nuoto stile libero e rana. Medaglia d’argento per gli assoluti uomini a Roberto Marchesi, di Milano. Ex aequo per la medaglia di bronzo: Francesco Gatto (Reggio Calabria), Onorato Marcolongo (Venezia). A premiare i vincitori della classifica assoluti, un grande campione dell’atletica internazionale: Stefano Tilli. «Continuate così, non mollate mai lo sport. Ho compiuto un mese fa 50 anni, e continuerò a occuparmi della mia macchina motoria», ha detto tra gli applausi del pubblico.
Questa edizione ha consegnato anche un altro importante premio: la coppa all’atleta più longevo. Si tratta di Raffaele Amarri, 88 anni, di Reggio Emilia. «Ho fatto il pasticcere per una vita. Poi finalmente ho potuto dedicarmi allo sport. Pratico il nuoto e la bicicletta», racconta quest’uomo pieno di energia, nonno di 5 nipoti e sposato da ben 57 anni. Uno su mille ce la fa è il titolo di una canzone di Gianni Morandi. Alle Olimpiadi 50&Più tutti ce l’hanno fatta, anche chi non ha vinto. Solo partecipare è una vittoria, è la vittoria dello sport, dell’amicizia, della condivisione, della bellezza degli anni che passano. La cerimonia di premiazione è stata chiusa dal presidente nazionale 50&Più, Renato Borghi, e dal segretario generale 50&Più, Gabriele Sampaolo. Entrambi si sono congratulati con i partecipanti per il sano agonismo, la lealtà sportiva dimostrata, l’entusiasmo e l’energia contagiosa palpabile tra tutti gli atleti. Infine, Borghi e Sampaolo hanno dato appuntamento all’edizione numero venti, che il prossimo anno si terrà nella terra delle Olimpiadi: in Grecia.
Regioni premiate: 1° posto Vercelli, 2° posto Lecce, 3° posto Venezia
Classifica Assoluti Uomini: vince Giulio Constantini; secondo posto a pari merito, Ercole De Martin (al centro) e Dino Siorpaes
Classifica Assoluti Donne: 1° posto Vercelli Mariella Pennerei, 2° posto Vercelli Gianna Annita Vaccari, 3° posto Lecce Maria Luisa MazzottaClassifica Assoluti Uomini: 1° posto Lecce Francesco Chiarelli, 2° posto Milano Roberto Marchesi, 3° posto Reggio Calabria Francesco Gatto
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