Lo scorso anno, scorrendo i social, era impossibile non imbattersi almeno una volta nell’espressione “Ok, Boomer”. Una risposta sarcastica che la “Generazione Z” (i nati tra la fine degli anni ’90 e la fine del 2000) riservava a quelle che potevano sembrare paternali rilasciate dai baby boomers.
Over 60 sempre più tecnologici
Lo scontro intergenerazionale 2.0 è andato avanti per alcuni mesi per poi cadere quasi del tutto nel dimenticatoio. Ma non sono scemati i forti pregiudizi che persistono sulla relazione tra senior e tecnologie. L’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione per gli over 60, al contrario del pensiero comune, è in continua ascesa. Dai servizi di messaggistica all’informazione, ai giochi online, fino ai social network. Complice anche il periodo di lockdown, genitori e nonni sono sempre più smartphone-friendly e utilizzano i loro dispositivi soprattutto per tenersi in contatto con amici e parenti. Ma se l’entusiasmo non manca, quando si tratta di approcciarsi alla tecnologia, quanto possono dirsi autonomi i senior?
Un aiuto da Wiko
Se l’è chiesto Wiko, brand di telefonia attento ai fenomeni e ai trend digitali, che ha cercato di incentivare gli over 60 a connettersi e cogliere i benefici che la tecnologia è in grado di offrire loro. Il brand, infatti, ha sviluppato una funzionalità Simple Mode (modalità semplice) che accompagna gradualmente i meno avvezzi all’utilizzo della tecnologia. Inoltre, con l’ausilio di brevi video-lezioni, Wiko ha stilato anche una lista di consigli per aiutare i baby boomers nel loro percorso smart. Tra i video pubblicati sul canale YouTube si possono trovare alcuni consigli su come risparmiare la batteria del telefono, come resettare lo smartphone e come utilizzare degli spazi virtuali per archiviare i propri contenuti.
Alcuni consigli
Inoltre, Wiko ha divulgato anche una piccola lista di consigli indirizzati ai senior che si avvicinano al mondo della tecnologia, incentivando proprio lo scambio intergenerazionale.
Il primo suggerimento, infatti, è quello di chiedere aiuto a figli o nipoti, sfruttando le conoscenze di chi ha competenze digitali più elevate e può aiutare i propri cari ad acquisirle.
Un altro consiglio è quello di fare attenzione alle notizie false. Nell’era delle fake news, infatti, adottare un approccio critico è fondamentale. Diventa necessario valutare ogni informazione online, verificandone la fonte ed evitando di condividerla in caso non si sia sicuri della sua attendibilità.
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