Nonostante la Scienza ci dica che essere felici ha effetti benefici su di noi, difficilmente viviamo a pieno questa emozione. In un libro qualche regola per riuscirci.
Si può essere felici nonostante la pandemia? C’è una “ricetta miracolosa”, o una sorta di bacchetta magica in grado di cancellare il senso di angoscia, lo stress, la rabbia dalla nostra mente e restituirci quella dose di felicità che ognuno di noi merita?
Lucia Giovannini, psicologa e spiritual coach, ha appena pubblicato un libro dal titolo Il permesso di essere felice. Manuale di spiritualità pratica (Roi Edizioni) in cui elenca 12 passi da seguire per poter trovare la felicità. Scopriamoli insieme.
- Ritorno immediato, ritardato e bisogni primari. Bisogna chiedersi quale bisogno dobbiamo soddisfare per avere un risultato positivo a breve e a lungo termine;
- Il mito del successo. Comprendere quando è il momento di fermarsi per assaporare ciò che si è raggiunto;
- Dove l’essere incontra il diventare. Dare un significato concreto alla propria vita;
- Ritrova la tua tribù. Cerchiamo il contatto con le persone, anche in questo momento di distanza sociale: basta una parola, un sorriso, uno sguardo;
- Il potere della gentilezza. Essere gentili con gli altri migliora l’umore e aumenta la felicità.
- La regola di platino. “Tratta l’altra parte nel modo in cui desideri essere trattato, andando oltre le tue preferenze”;
- La presenza: vivere sopra la linea. Chiedersi almeno tre volte al giorno: “Cosa sto provando ora?”;
- La scelta. Concentrarsi su ciò che si ha di positivo, non su ciò che manca;
- Guarire le ferite emozionali. Scoprire ed analizzare le proprie emozioni;
- Gli opposti polari: sciogliere i giuramenti del passato. Non lasciarsi condizionare dalle scelte passate;
- Il coraggio dell’autenticità. Chiedersi: “Cosa è importante per me? Cosa rispetta i miei valori?”;
- Aprirsi alla gioia. Chiedersi quali azioni ti rendono felice e metterle in atto.
EFFETTI DEL LOCKDOWN – Felici all’aperto
Camminare all’aria aperta, meglio in spazi verdi e senza il cellulare, aiuta ad abbattere la tristezza da lockdown. A tale conclusione è giunta una ricerca condotta su 286 adulti, dagli studiosi dell’Anglia Ruskin University nel Regno Unito, della Karl Landsteiner University of Health Sciences in Austria e della Perdana University in Malaysia, e pubblicata sul Journal of Happiness Studies. Dallo studio è emerso che lo stare all’aperto produce livelli di felicità più alti e un minor senso di solitudine che non stare davanti alla Tv o al computer.
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