Il 29 e il 30 aprile la Giornata europea torna con una due giorni sul tema attuale della cooperazione tra generazioni.
La Giornata europea della solidarietà tra le generazioni giunge alla 15° edizione. Avviata da Age Platform Europe – un network di associazioni e Ong di e per gli over -, la ricorrenza promuove il dialogo e le pratiche intergenerazionali per una società più equa e inclusiva. La popolazione europea sta invecchiando e si prevede che entro il 2040 155 milioni di persone avranno più di 65 anni. Per la prima volta nella storia si può parlare di una società multigenerazionale, nella quale però si agitano i semi di un atteggiamento discriminante, che vede nella crescita dell’invecchiamento una sfida demografica anziché l’opportunità che di fatto è.
Promuovere la solidarietà tra generazioni
Uno degli aspetti sui quali lavorare per combattere questa falsa impressione è la solidarietà intergenerazionale. Nella società odierna, sempre più polarizzata, i rapidi progressi tecnologici e i cambiamenti sociali e demografici, aumentano il rischio del divario generazionale. In questa prospettiva il dialogo e la cooperazione tra i diversi gruppi di età diventano fondamentali. La Giornata europea della solidarietà tra le generazioni, si legge sul sito di Age, serve proprio a ricordare l’importanza di colmare questo gap incoraggiando l’empatia e la collaborazione tra i gruppi di tutte le età.
Stare insieme per conoscersi meglio
Sei infatti il ruolo essenziale della cooperazione intergenerazionale nella sfera familiare è sufficientemente riconosciuto e compreso, lo stesso non avviene in ambiti più esterni. Come sottolinea Heidrun Mollenkopf, presidente di Age, “i giovani e gli anziani oggi vivono spesso in mondi diversi. Si incontrano privatamente con i loro coetanei o partecipano a eventi su misura per loro. Al di fuori della famiglia, grandi e piccoli non hanno quasi nessuna possibilità di incontrarsi”. Il rischio, accentuato dall’attuale panorama demografico, è una crescita degli stereotipi e dell’ageismo.
Giovani e anziani hanno molto in comune
L’esperienza quotidiana, al contrario, insegna che proprio oggi giovani e anziani hanno obiettivi ed interessi simili. Entrambi sono coinvolti nel cambiamento climatico e nei suoi effetti più drammatici. Entrambi poi sono paradossalmente vittime di un pregiudizio legato all’età: troppo anziani gli uni, troppo giovani gli altri per il mondo del lavoro e della pensione. Non bisogna poi dimenticare che le comunità storicamente si reggono da sempre sul patto intergenerazionale. È questo che permette di finanziare le scuole pubbliche dei figli, i servizi sanitari a cui tutti hanno accesso e di contribuire al pagamento della pensione di chi ha lavorato tutta una vita.
Per una cultura della solidarietà
I valori, gli interessi e le sfide comuni condivisi da giovani e anziani alla base della Giornata della solidarietà intergenerazionale si riflettono in una Dichiarazione comune intitolata “Uniti attraverso le generazioni”. La Dichiarazione redatta da Age insieme al Forum europeo della gioventù (Eyf), è parte del progetto Meet basato sulla coalizione sulle generazioni, che prevede incontri con gli eurodeputati e i partiti dell’Ue. Dall’inizio della campagna di sensibilizzazione, nel 2009, Age Platform Europe, si ripropone infatti di attirare l’attenzione dei politici europei sul concetto di solidarietà intergenerazionale. L’occasione giusta per incoraggiare il dialogo e la cooperazione saranno le prossime elezioni europee (8 e 9 giugno).
Le elezioni europee, un’opportunità per agire
Questa Giornata europea della solidarietà tra le generazioni cade infatti alla vigilia del rinnovamento del Parlamento Ue. Può diventare dunque l’occasione giusta per sensibilizzare i politici a livello europeo, nazionale e locale sulla necessità di ripensare il concetto di solidarietà e cooperazione tra le generazioni. E a lavorare per una maggiore equità intergenerazionale e giustizia sociale nella vita di tutti i giorni. Come ha detto Frances Fitzgerald (Vicepresidente del Partito Popolare Europeo), “se una generazione vuole prosperare, deve fare affidamento sulle altre, in tutte le fasi della vita. Oggi, nella Giornata europea della solidarietà tra generazioni, dobbiamo rinnovare il nostro impegno a lavorare insieme per il futuro delle nostre società e delle nostre comunità”.
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